Mediterranean Nautilus, il progetto della prima datacom mediterranea lanciato da Telecom Italia, si radica in Grecia acquisendo una partecipazione strategica del 5% in Forthnet, principale operatore locale nella trasmissione dati, voce e nei servizi avanzati Internet.
Il valore dell´operazione è di circa 9.6 milioni di euro. L´accordo è stato concluso con i principali azionisti di Forthnet: Minoan Lines (26,6%), Foundation for Research & Technology (25%) e Cyprus Development Bank (11,2%) cederanno le loro quote proporzionalmente alle rispettive partecipazioni nella società.
L´ingresso, attraverso Forthnet, nel mercato delle telecomunicazioni greco, che sarà liberalizzato dal gennaio 2001, sviluppa ulteriormente il modello di business di Mediterranean Nautilus, che prevede la realizzazione di iniziative con ASP/ISP nei paesi del bacino Mediterraneo connessi tra loro attraverso un cavo sottomarino in fibra ottica.
Advisor finanziari dell´operazione sono Chase Manhattan Bank, per Telecom Italia, e Egnatia Securities S.A., per Forthnet.
La collaborazione tra il Gruppo Telecom Italia e Forthnet è stata avviata recentemente anche attraverso la creazione della società "Mediterranean Broadband Services", partecipata al 60% da Stet International Netherlands (SIN) e al 40% da Forthnet, che attualmente partecipa in Grecia alla gara per le licenze di wireless local loop.
Profilo Forthnet
Forthnet, fondata nel 1995 e quotata alla Borsa di Atene, è oggi il principale operatore ISP e ASP in Grecia, con una quota di mercato pari al 46% ed una quota del 70% del segmento business. Il suo sito conta oggi oltre, 2,7 milioni di page/views al mese. Ha una rete composta da oltre 75 PoP che copre l´80% della popolazione ed offre servizi di Internet (accesso broadband e narrowband, servizi a valore aggiunto quali hosting, advertising e soluzioni e-commerce), servizi per le telecomunicazioni e servizi finanziari (Borsa on real time, applicazioni di trading on line, home banking e portali finanziari).
La società ha realizzato nel 1999 un giro d´affari pari a circa 10 milioni di euro.
Roma - Atene, 5 dicembre 2000