Telecom Italia ha presentato oggi ricorso di fronte al Tar del Lazio contro la decisione dell´Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni che ha imposto a Telecom di sospendere il nuovo sistema di prezzi del servizio 12 e di ripristinare le precedenti modalità. Per l´azienda una simile risoluzione è illegittima.
L´Autorità aveva infatti già dato via libera, con lettera del 22 febbraio 2001, sia al nuovo sistema di prezzo sia alle nuove condizioni tecniche del servizio (possibilità di scelta tra operatore e risponditore automatico) entrate in vigore il 28 febbraio 2001.
Telecom Italia sottolinea poi che la decisione dell´Autorità, che di fatto impone la fornitura di un servizio ampiamente sotto i costi, è contraddittoria rispetto alla risoluzione, adottata dallo stesso organismo di garanzia, di non ripartire tale deficit utilizzando il fondo del servizio universale.
Pur ottemperando a quanto disposto dall´Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Telecom Italia ha quindi presentato un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale chiedendo che venga appunto riconosciuta l´illegittimità del provvedimento adottato, il risarcimento per i conseguenti gravi danni materiali e di immagine e di poter ripartire quanto prima con le nuove modalità del servizio.