Il VII° Rapporto di Implementazione del quadro regolamentare europeo nel settore delle telecomunicazioni, presentato oggi, a Bruxelles, dal commissario europeo Erkki Liikanen, dimostra che l´Italia ha realizzato un sostanziale miglioramento del contesto competitivo e regolamentare, per il cui sviluppo l´Azienda ha dato un sostanziale contributo.
Il Rapporto europeo evidenzia come l´unbundling local loop (l´ultimo miglio) sia oggi disponibile in Italia per oltre 11 milioni di clienti e che le tariffe italiane di interconnessione presentano un prezzo medio al di sotto delle medie europee. In particolare sul traffico locale questo prezzo è inferiore di oltre il 15%. In generale, le tariffe per la clientela e per le linee affittate sono diminuite del 30%.
Il mercato italiano delle Tlc è, ormai, sostanzialmente liberalizzato in tutti i suoi segmenti, compreso l´accesso.
Telecom Italia partecipa attivamente alla modernizzazione del Paese, con un grande sforzo di diffusione delle nuove tecnologie e dei servizi per le imprese ed i cittadini. Il VII° Rapporto dimostra altresì che il processo di liberalizzazione del settore delle telecomunicazioni anche in Italia è arrivato a maturazione, con grandi vantaggi per la clientela.
Peraltro, Telecom Italia sottolinea come la stessa Ue rilevi l´anomalia del permanere di un contributo generalizzato su tutto il settore pari al 2,5% del fatturato, di cui tutti gli operatori italiani chiedono da tempo l´abolizione.
Telecom Italia ritiene che sia maturo il momento per dare al Paese un nuovo modello regolamentare, basato su una deregolamentazione in linea con i nuovi orientamenti comunitari.