RICARICHE IN CONTINUITA’ PER I CLIENTI DELLA PROVINCIA DE L’AQUILA. SOSPESO L’INVIO DELLE BOLLETTE TELEFONICHE
POSTAZIONI DI TELEFONIA PUBBLICA, 150 TELEFONI CON TRAFFICO ILLIMITATO A DISPOSIZIONE DELLA PROTEZIONE CIVILE E DELLE POPOLAZIONI COLPITE DAL SISMA
LA FONDAZIONE TELECOM ANALIZZERA’ UN CONTRIBUTO DA 1,2 MILIONI DI EURO
In relazione alle numerose richieste pervenute attraverso gli organi di informazione, Telecom Italia rende noto di aver intrapreso, sin dalle prime ore dello scorso lunedì, una serie di azioni nelle aree della regione Abruzzo colpite dal sisma.
In stretto coordinamento con la Protezione Civile l’Azienda ha tempestivamente inviato sul posto 6 gruppi elettrogeni d’emergenza e 2 stazioni radiobase mobili. Ulteriori 22 gruppi elettrogeni saranno inviati nei prossimi giorni. Sono state attivate circa 100 linee di emergenza distribuite nei nuclei operativi predisposti dalla Protezione Civile.
Nel centro di accoglienza di Paganica è stata installata una postazione mobile di telefonia pubblica che consente sei utilizzi contemporanei.
Per consentire a tutti, popolazione e soccorritori, di continuare a comunicare, sono stati accreditati 10 euro di traffico effettivo gratuito ai clienti TIM con carta prepagata che si trovano nelle zone interessate. Questa operazione, dopo circa due ore e mezza dall’avvio, era già stata completata per oltre 281 mila clienti e ha interessato complessivamente 341 mila clienti.
Telecom Italia sta richiamando tutti i clienti TIM per verificare la ricezione dell’SMS di accredito e per accertare ulteriori necessità di comunicazione. A tutti i clienti contattati che hanno un credito inferiore a 5 euro, viene immediatamente ristabilito un credito di 10 euro.
Su tutti i clienti mobili con abbonamento, sempre della provincia de L’Aquila, è stata sospesa la scadenza della fatturazione e sono state bloccate le azioni di gestione del credito in attesa di poter verificare direttamente con i clienti l’effettiva utilizzabilità del servizio.
Su tutti gli abbonati di rete fissa della provincia de L’Aquila è stata sospesa la fatturazione del servizio in attesa di verificare le linee effettivamente utilizzabili ed utilizzate.
Sono stati messi a disposizione della Protezione Civile 150 telefoni cellulari con traffico illimitato perché possano fungere da “posto telefonico pubblico” nei centri di accoglienza, oltre a 2.200 carte telefoniche prepagate per rete fissa da distribuire gratuitamente.
Insieme con gli altri operatori di telefonia, e sempre d’intesa con il Dipartimento per la Protezione Civile, Telecom Italia ha inoltre attivato la numerazione solidale per SMS da 1 euro e sullo stesso numero (48580) è stata data anche la possibilità di donare 2 euro da telefono fisso.
Telecom Italia ha tenuto costantemente informato il Ministero dello Sviluppo Economico e la Protezione Civile delle iniziative adottate, e raccoglie volentieri l’invito ad uno stretto coordinamento anche con gli altri operatori per tutte le iniziative future.
Infine, il Consiglio di Amministrazione della neonata Fondazione Telecom Italia valuterà, nella sua prossima riunione di fine aprile, la possibilità di due tipi di intervento: uno di 200 mila euro per il sostegno alle popolazioni colpite; l’altro, da 1 milione di euro, destinato invece ad un progetto - da identificare - di recupero del patrimonio storico e artistico danneggiato dal sisma.
Roma, 9 aprile 2009
In relazione a dichiarazioni apparse su alcune agenzie di stampa in seguito ad un incontro tenuto oggi con le rappresentanze sindacali dall’Amministratore Delegato Franco Bernabé, Telecom Italia smentisce fermamente che nel corso dell’incontro sia stato fatto alcun riferimento da parte dello stesso Amministratore Delegato alla politica dei dividendi, ad aumenti di capitale o alla sostenibilità del debito.
15 febbraio 2008 |
In relazione a dichiarazioni apparse su alcune agenzie di stampa in seguito ad un incontro tenuto oggi con le rappresentanze sindacali dall’Amministratore Delegato Franco Bernabé, Telecom Italia smentisce fermamente che nel corso dell’incontro sia stato fatto alcun riferimento da parte dello stesso Amministratore Delegato alla politica dei dividendi, ad aumenti di capitale o alla sostenibilità del debito.
15 febbraio 2008 |
In relazione a dichiarazioni apparse su alcune agenzie di stampa in seguito ad un incontro tenuto oggi con le rappresentanze sindacali dall’Amministratore Delegato Franco Bernabé, Telecom Italia smentisce fermamente che nel corso dell’incontro sia stato fatto alcun riferimento da parte dello stesso Amministratore Delegato alla politica dei dividendi, ad aumenti di capitale o alla sostenibilità del debito.
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