Circa 6.000 metri di nuovi scavi per la posa di 17.000 metri di cavi in fibra ottica e più di 14.000 metri di cavi in rame; collegamenti che prevedono una capacità trasmissiva di 5 Gigabit al secondo; tre centrali telefoniche collegate a quattro centrali pubbliche per un totale di circa 2.000 linee a disposizione; tre autocarrati mobili che rafforzeranno gli attuali apparati per garantire più di 3.000 conversazioni simultanee: sono questi i numeri dell’impegno di Telecom Italia per il G8 Summit 2009, che si terrà da domani a L’Aquila presso la Scuola Sottufficiali della Guardia di Finanza nel quartiere di Coppito.
Telecom Italia, partner tecnologico dell’appuntamento, è infatti il fornitore di tutti i servizi di telecomunicazioni del Summit. Per assecondare le molteplici esigenze delle delegazioni dei 27 capi di Stato e di Governo e dei 3.600 giornalisti accreditati, Telecom Italia ha progettato e realizzato per la Presidenza del Consiglio dei Ministri un’architettura di rete a larga banda caratterizzata da un elevato livello di affidabilità e sicurezza garantiti da anelli in fibra ad alta capacità, dispositivi ottici ed elettronici completamente ridondati e back-up su banda satellitare.
I lavori nella Scuola della Guardia di Finanza hanno inoltre interessato l’allestimento di tutti i servizi di telecomunicazioni delle 14 strutture alberghiere, per un totale di 1.090 stanze cablate che ospiteranno i 1.500 delegati dei 39 paesi partecipanti.
Sul versante delle comunicazioni di fonia, si è adottata una soluzione mutuata dall’esperienza dei “Grandi Eventi” per la Presidenza del Consiglio, già gestiti negli anni scorsi da Telecom Italia. L’affidabilità delle comunicazioni telefoniche è stata garantita dalla presenza di una rete di centrali telefoniche con sistemi di back-up, interconnesse alla rete pubblica di Telecom Italia. Per garantire la massima funzionalità, sono state attivate circa 300 linee base, 200 linee ISDN e 100 linee ADSL a 20 Megabit al secondo.
All’interno della Caserma invece è stata progettata e realizzata una “rete di campus” basata su un’infrastruttura in fibra ottica che permette il collegamento delle 22 palazzine coinvolte nell’evento, oltre all’infrastruttura necessaria a tutte le esigenze di comunicazione relative al Press Village e al Media Center.
Roma, 7 luglio 200)