Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia, riunitosi in data odierna, ha nominato Aldo Minucci Presidente del Consiglio di Amministrazione, con i poteri di legge e Statuto, senza modificare le deleghe in essere in capo all’Amministratore Delegato, Marco Patuano. Il Consigliere Minucci ricopriva la carica di Vice Presidente
Il Consiglio di Amministrazione ha acquisito le risultanze delle analisi e delle elaborazioni affidate al management lo scorso 16 gennaio, per la definizione di una procedura speciale per la gestione di ogni eventuale operazione straordinaria riguardante le partecipazioni di Telecom Italia nelle società del gruppo Tim Brasil. Il documento è stato adottato all’unanimità, ed è in corso di pubblicazione sul sito aziendale.
Allineandosi agli standard di governance più rigorosi, la procedura disciplina il percorso istruttorio e decisionale per le operazioni che possano determinare il trasferimento a qualsiasi soggetto esterno a Telecom Italia delle partecipazioni detenute nelle società del gruppo Tim Brasil. La procedura si applicherà altresì ad eventuali operazioni su asset o rami d’azienda per un valore, anche cumulato, superiore a 2 miliardi di euro.
Come deciso nella riunione del 16 gennaio, il Consiglio di Amministrazione ha poi acquisito le risultanze delle analisi di benchmarking sulla governance, svolte su un panel rappresentativo delle maggiori società per azioni quotate presso Borsa Italiana, oltre che dei peers europei. L’obiettivo dell’esercizio era conoscitivo, e non decisionale.
Il management ha ricevuto mandato di elaborare una proposta di evoluzione delle soluzioni di governance in essere, volta ad allineare Telecom Italia alla best practice; il Consiglio di Amministrazione l‘esaminerà in una riunione il prossimo 27 febbraio in vista della formulazione delle proprie indicazioni circa l’assetto del nuovo Board che l’Assemblea del 16 aprile 2014 andrà a nominare.
Il Consiglio ha inoltre preso visione dell’andamento dei principali indicatori operativi e di mercato, che allo stato delle evidenze preliminari indicano, con riferimento alle guidance per l’intero anno 2013:
- la riduzione dell’indebitamento finanziario netto rettificato di Gruppo al 31 dicembre 2013 a un livello inferiore ai 27 miliardi di euro, in linea con l’obiettivo;
- l’andamento in linea con le attese per il target di EBITDA organico di Gruppo e Domestico, come comunicato nello scorso mese di agosto;
- la performance dei ricavi organici di Gruppo e domestici lievemente inferiore all’obiettivo diffuso a febbraio 2013, anche per effetto delle dinamiche competitive e delle mutate condizioni regolatorie nazionali.
Complessivamente il recente andamento dell’attività domestica manifesta segnali di progressivo miglioramento, in linea con i nuovi obiettivi di Piano 2014-2016.
Il Consiglio di Amministrazione esaminerà i risultati consuntivi per l’esercizio 2013 nella riunione prevista per il 6 marzo 2014. Le attività di consuntivazione e verifica contabile sono in corso: le indicazioni di cui al presente comunicato si basano su assunzioni ritenute ragionevoli, ma da considerarsi preliminari e suscettibili di variazioni.
Il Consiglio di Amministrazione ha, infine, deciso la cancellazione del programma di emissione di bond ‘ibridi’ per un totale di 3 miliardi di euro.
Milano, 6 febbraio 2014