TIM desidera esprimere il più vivo ringraziamento all’Autorità Giudiziaria e alla Polizia di Stato – Polizia Postale e delle Comunicazioni - per aver portato a termine con successo l’indagine relativa alla divulgazione e commercio abusivo di dati anagrafici e numeri telefonici della clientela.
Grazie ai provvedimenti adottati dal GIP del Tribunale di Roma si chiude oggi una vicenda grave che proprio TIM aveva denunciato alla Procura della Repubblica di Roma un anno fa, a seguito di una accurata indagine interna.
A seguito dei provvedimenti decisi dalla magistratura, TIM ha subito proceduto con misure disciplinari nei confronti del personale coinvolto e si costituirà parte civile nel processo in quanto parte lesa.
I fatti oggetto dell’indagine rappresentano da tempo un fenomeno grave che arreca danni significativi non solo al Gruppo ma all’intero settore delle telecomunicazioni, alterando le regole della libera concorrenza.
TIM precisa infine che, oltre ad aver collaborato fattivamente con gli inquirenti nel corso di tutto il periodo dell’indagine, ha inviato segnalazioni sul tema all’Agcom al fine di proteggere al meglio la sua clientela.
Roma, 26 giugno 2020