AMICA, il progetto del Laboratorio di Robotica Percettiva dell’Istituto TECIP della Scuola Superiore Sant’Anna, sostenuto da Fondazione TIM attraverso il bando “Beni Invisibili, Luoghi e Maestria Delle Tradizioni Artigianali”, sarà protagonista il prossimo 27 settembre a Roma dell’evento “Mestieri d'Arte, origini e futuro in Italia”. L’appuntamento vedrà riuniti gli otto progetti vincitori del bando, lanciato da Fondazione TIM nel 2013 con un contributo complessivo di 1,5 milioni di Euro, per sostenere iniziative volte al recupero ed alla conservazione di un “bene culturale invisibile”.
Mestieri manuali millenari, una volta orgoglio e simbolo della nostra cultura, rischiano oggi di essere abbandonate e perduti per sempre. In un Davide contro Golia dei giorni nostri, il progetto AMICA (AMbienti virtuali Immersivi per la Comunicazione delle maestrie dell’Artigianato) ha eretto un nuovo ponte fra tecnologia e arte al fine di custodire, preservare e trasmettere il sapere realizzando una piattaforma di fruizione digitale basata sulle tecnologie degli Ambienti Virtuali. Il sistema, realizzato con la collaborazione del Centro Internazionale di Grafica d'Arte 2RC, concede ai fruitori l’opportunità di conoscere i processi e acquisire le competenze e necessarie per creare un’opera d’artigianato, conservando e tramandando alle future generazioni la sapienza dei maestri artigiani dell'incisione. E' stato dunque ricreato minuziosamente l’ambiente di un laboratorio artigiano nel quale, con l’utilizzo di un innovativo strumento di visualizzazione immersiva, è possibile calarsi fisicamente ed emotivamente in un percorso di conoscenza virtuale pensato per vivere l’ambiente tridimensionale circostante da diversi punti di vista, compreso letteralmente quello “degli occhi dell’artigiano stesso“. Protagonisti dell'esperienza sono stati gli allievi del Master in Tecniche e Management nella Stampa e Editoria d'Arte 2RCGAMC di Viareggio, gli studenti del Liceo Artistico Bianciardi di Grosseto e quelli del Liceo Artistico Franco Russoli di Pisa, che hanno contribuito alla realizzazione e alla sperimentazione della piattaforma nei suoi aspetti di comunicazione, divulgazione, formazione e didattica. Il progetto, nel corso del suo svolgimento, ha interessato circa 2500 persone, di cui 600 studenti delle scuole primarie e secondarie.
Fondazione TIM, è espressione dell'impegno sociale del Gruppo Telecom Italia, la cui missione è promuovere la cultura del cambiamento e dell'innovazione digitale, favorendo l'integrazione, la comunicazione, la crescita economica e sociale.
Pisa, 20 settembre 2016