Un’intera settimana dedicata alla cultura dell’equità e dell’inclusione che vedrà protagonisti gli oltre 52.000 dipendenti di TIM in tutta Italia. È questo l’obiettivo della “TIM Equity & Inclusion Week”, l’iniziativa che si terrà dal 28 novembre al 2 dicembre, che proporrà oltre 90 eventi «live» e più di 10 online in 14 città italiane per stimolare il dibattito sulla valorizzazione delle diversità insieme a rappresentanti del mondo delle istituzioni, delle associazioni e del mondo accademico.
L’iniziativa prevede una serie di incontri focalizzati sui principali aspetti dell’inclusione nel mondo del lavoro: dalle persone con diverse abilità, disabilità invisibili, rifugiati, LGBTI, i social media come strumento di lavoro, l’utilizzo di piattaforme innovative per la social confrontation, l’educazione per l’emancipazione, l’evoluzione dei linguaggi e delle relazioni nell’era dei social network, il dialogo tra le generazioni, l’evoluzione dei canoni estetici nella digital life, la mindfulness.
Giunta alla seconda edizione, la TIM Equity & Inclusion Week intende sottolineare il passaggio in azienda dal concetto di “diversità” a quello di “equità & inclusione”, un cambio di prospettiva fondamentale per affrontare in maniera corretta ed attuale la sfida della competizione e il tema della riqualificazione delle competenze.
In particolare, il programma della settimana è stato realizzato sulla base delle idee e delle proposte delle persone che lavorano in TIM, un vero e proprio caleidoscopio di interessi e diversità che arricchiscono l’azienda, trasformandosi in fattore di successo. Si tratta di incontri aperti a tutti, in cui ognuno può dare il proprio contributo e ai quali i dipendenti sono invitati a partecipare nelle diverse città e ad esserne protagonisti.
La TIM Equity & Inclusion Week ha ottenuto il patrocinio dell’ente governativo UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) che ne ha riconosciuto l’obiettivo finalizzato “alla diffusione della cultura della diversità e dell’inclusione, nonché alla prevenzione ed al contrasto delle discriminazioni concesso in rappresentanza delle istituzioni”.
Monica Cirinnà, senatrice e prima firmataria della legge sulle unioni civili, Mario Marazziti, Presidente della Commissione Affari Sociali della Camera, Nicole Orlando, atleta paralimpica, Novella Calligaris, oro e record del mondo nel nuoto, giornalista di RaiNews24 e direttrice della Fondazione Giulio Onesti, Francesco Spano, direttore UNAR, l’autore e regista Ivan Cotroneo sono alcune tra le personalità che parteciperanno alle iniziative.
TIM, fra le prime aziende italiane a prevedere dal 2009 un programma sulla diversità, si propone, oggi più che mai, di essere un’organizzazione inclusiva, valorizzando le diversità, individuando percorsi personalizzati secondo il principio dell’equità, per consentire a tutti di competere alla pari e sviluppare ognuno il proprio potenziale.
Roma, 25 novembre 2016