Pagare il parcheggio o acquistare i biglietti di un museo con lo smartphone, attivare i servizi di cittadinanza digitale come lo SPID, utilizzare le App per avere sempre a portata di click la musica e i film preferiti, creare e modificare foto e video, oppure saper riconoscere le fake news e prevenire i rischi del web.
Per favorire l’adozione di strumenti concreti per una partecipazione attiva alla vita digitale da parte di un sempre più ampio bacino di persone, TIM lancia oggi da Marsala (TP) l’iniziativa “Operazione Risorgimento Digitale”, un grande progetto che ha l’obiettivo di dare a tutti la possibilità di diventare “cittadini di Internet” e accelerare in questo modo il processo di digitalizzazione del Paese.
Il “taglio del nastro” del progetto, che a livello nazionale raggiungerà 1 milione di persone attraverso un intenso programma di formazione gratuito nelle 107 province italiane, è avvenuto oggi alla presenza del Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, del Presidente di TIM, Salvatore Rossi, del Chief Strategy, Customer Experience & Trasformation Officer di TIM, Carlo Nardello, e del Direttore Human Resources, Organization & Real Estate di TIM, Luciano Sale.
“Ci fa piacere che TIM abbia scelto Marsala come tappa iniziale di questo importante progetto di alfabetizzazione digitale che vedrà coinvolte 107 città italiane – ha dichiarato Alberto Di Girolamo, Sindaco di Marsala -. Abbiamo dato la piena disponibilità per il buon avvio del progetto e soprattutto siamo in grado di assicurare, come Comune, una linea internet a banda ultralarga a 200 mega. Il progetto “Risorgimento digitale” di TIM non coinvolgerà solo il centro ma anche le contrade con due punti operativi nelle scuole di Terrenove e Ranna. Invitiamo i cittadini a cogliere questa opportunità, peraltro totalmente gratuita. Tutti ormai dobbiamo essere al passo coi tempi e adeguarci ai nuovi canali di comunicazione e interattività gestiti attraverso internet. A breve il nostro Comune sarà in grado, con il nuovo portale, di offrire all’utenza la digitalizzazione completa di tutti i servizi, buona parte dei quali sono già operativi”.
“TIM è particolarmente orgogliosa di partire oggi da Marsala, comune simbolo del Risorgimento italiano, con questa importante iniziativa di inclusione digitale a servizio del Paese – ha dichiarato Salvatore Rossi, Presidente di TIM -. Si tratta di un grande progetto che si inserisce in un contesto che vede l’Italia ancora indietro nelle classifiche europee per l’utilizzo dei servizi digitali, nonostante l’elevato livello di infrastrutturazione. Ma fino a quando la tecnologia non diventa fruibile da tutti, non è possibile cogliere appieno il progresso che questa rappresenta per la società. Proprio per questo TIM ha progettato ’Operazione Risorgimento Digitale’: vogliamo che ci sia più gente sulle strade digitali, dai cittadini, alle imprese fino alla Pubblica Amministrazione, e per raggiungere questo obiettivo dobbiamo fare in modo che le persone prendano la “patente” e guidino in modo sicuro. Siamo molto fieri di contribuire ancora una volta alla crescita del sistema Paese, mettendo a disposizione dell’Italia le competenze e l’impegno dell’intero Gruppo”.
“Con ’Operazione Risorgimento Digitale’ vogliamo fornire una risposta concreta al bisogno sociale di un’ampia fascia di popolazione – ha dichiarato Carlo Nardello, Chief Strategy, Customer Experience & Transformation Officer di TIM -. Si tratta, infatti, di un progetto che ha l’obiettivo di insegnare le principali opportunità che offre internet per migliorare concretamente la vita quotidiana. Grazie ad un mix di corsi in piazza, sessioni formative in aula e video pillole, personalizzati su diversi target di riferimento, TIM insegnerà come entrare in rete, trovare informazioni, comunicare, condividere e vivere le proprie giornate da cittadino digitale, gettando le basi per instaurare un nuovo rapporto anche con le imprese e le pubbliche amministrazioni, fino alle sfide del futuro rappresentate dagli open data e dall’intelligenza artificiale”.
“Le persone TIM hanno da subito accolto con entusiasmo la sfida e aderito al progetto candidandosi per il ruolo di formatori – ha detto Luciano Sale, Direttore Human Resources, Organization & Real Estate di TIM -. Abbiamo know how e competenze interne molto elevate che intendiamo mettere al servizio dei cittadini e del Paese. È una grande operazione umana e d’impresa alimentata dalla passione e dall’orgoglio dei nostri colleghi e siamo certi che sarà una esperienza positiva per tutti coloro che parteciperanno ai nostri corsi.”
Le attività sono state avviate questa mattina con l’arrivo nel Piazzale del Monumento ai Mille della “scuola mobile” di TIM che fino a venerdì 15 funzionerà, dalle 9:30 alle 19:00, da “sportello digitale” in cui i cittadini potranno richiedere assistenza, attivare servizi che abilitano alla vita digitale e partecipare a brevi lezioni. I corsi dureranno quattro settimane, fino al 6 dicembre, con lo svolgimento di attività didattiche articolate su diversi livelli, grazie alla presenza di team di formatori e ‘facilitatori’ pronti a spiegare al pubblico come Internet possa migliorare concretamente la vita quotidiana.
Attraverso le lezioni in piazza i cittadini potranno scoprire Internet e le sue potenzialità in 10 brevi sessioni formative da meno di un’ora, con le quali imparare ad utilizzare i principali servizi digitali. In parallelo i cittadini potranno iscriversi al programma in aula, articolato in 3 moduli da 2 ore, che coinvolgerà i partecipanti per tre settimane consecutive, dal 18 al 22 novembre, dal 25 al 29 novembre e dal 2 al 6 dicembre, con l’obiettivo di insegnare loro dieci cose facili e utili per diventare cittadini di Internet, come ad esempio, entrare in rete, trovare informazioni, comunicare, condividere e vivere le proprie giornate da cittadino digitale. I corsi si svolgeranno sia la mattina che il pomeriggio dal lunedì al venerdì in diverse location cittadine: Monumento ai Mille, Plesso Scolastico Ranna, Plesso Scolastico Terrenove-Bambine, Liceo Classico Giovanni XXIII, Istituto Tecnico Industriale Pier Santi Mattarella e Istituto Professionale Cosentino.
Per l’intero progetto su scala nazionale saranno impegnati circa 400 formatori TIM che offriranno oltre 20mila ore di lezioni, coinvolgendo associazioni, centri di aggregazione ed incontro territoriali, polisportive e centri anziani.
È possibile iscriversi ai corsi e chiedere ulteriori informazioni sia attraverso il Numero Verde dedicato 800 860 860 che online attraverso la pagina web https://operazionerisorgimentodigitale.it .
Dopo Marsala, le successive tappe in Sicilia saranno: Bagheria (18 novembre), Sciacca (25 novembre), Enna (2 dicembre), Niscemi (9 dicembre), Modica (16 dicembre), Noto (13 gennaio), Acireale (21 gennaio) e Milazzo (27 gennaio).
L’iniziativa aderisce al Manifesto della Repubblica Digitale promosso dal Commissario Straordinario del Governo per l’attuazione dell’Agenda Digitale, ha il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, dell’ANCI ed è aperta al contributo di altre aziende, istituzioni e operatori pubblici e privati in ottica di ecosistema per fare rete e massimizzare le opportunità per i cittadini.
Marsala (TP), 11 novembre 2019