Realizzato il programma di interventi infrastrutturali nelle tre località attraverso l’accensione di cabinet collegati alla rete in fibra ottica
L’iniziativa dà attuazione al decreto “Cura Italia” per l’emergenza Covid-19 e alle conseguenti misure di Agcom per potenziare le infrastrutture di rete nel Paese
TIM accelera sullo sviluppo della banda ultralarga in Valle D’Aosta avviando un piano che già da oggi rende disponibili i collegamenti in fibra ottica nelle “aree bianche” dei comuni di Charvensod, Donnes e Pont-Saint-Martin attraverso l’accensione degli armadi stradali collegati alla rete FTTC (Fiber to the cabinet).
L’iniziativa, che rientra nell’ambito di un importante programma nazionale, ha l’obiettivo di dare attuazione alle disposizioni emergenziali arrivate dalle principali Istituzioni e Autorità del Paese. In particolare, con riferimento all’articolo 82 del decreto “Cura Italia” per l’emergenza Covid-19, all'Ordinanza della Presidenza del Consiglio e alle misure urgenti di Agcom riguardanti i servizi a banda larga e ultralarga. Un insieme di misure rivolte agli operatori con la richiesta di adottare tempestive iniziative atte a potenziare le infrastrutture di rete e a garantirne il funzionamento e l’operatività migliorandone la disponibilità, la capacità e la qualità, consentendo inoltre di rafforzare la rete gestendo i picchi di traffico di questa fase.
Grazie a questo inervento infrastrutturale, un sempre maggiore numero di cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni é abilitato ai servizi a banda ultralarga fino a 200 Mbps per soddisfare la crescente domanda di connettività nelle zone rurali e a bassa densità abitativa del Paese, anche nell’ottica di sostenere lo Smart working.
Per assicurare connessioni ultrabroadband nei comuni non ancora raggiunti dalla fibra, inoltre, TIM conferma il proprio impegno per la diffusione di connessioni ultrabroadband grazie alla tecnologia FWA (Fixed Wireless Access).
Aosta, 7 aprile 2020