Lo studio pubblicato da GSMA analizza le dinamiche competitive del mercato mobile in 29 Paesi europei nel periodo compreso tra il 2001 e il 2021.
Da esso emerge come nei Paesi con maggiore competizione (4 operatori), le varie telco riescano a ottenere margini sensibilmente più bassi, riducendo la loro capacità di investimento anche in termini di investimenti per numero di connessioni. Inoltre, in tali Paesi le velocità media di download e upload risultano significativamente più basse, così come più contenuti sono i prezzi per 5GB di traffico.
Lo studio mette a confronto l’Europa con il resto del mondo sviluppato nella diffusione delle reti 4G e 5G, da cui emerge la difficoltà dell’Europa sia nel deployment sia nei servizi attivati, anche a causa delle particolari normative in ambito europeo.
Secondo lo studio, le politiche regolatorie fortemente sbilanciate verso la competizione hanno portato a un ritardo dell’Europa sullo sviluppo e la qualità delle reti 4G e 5G rispetto ad altri continenti, caratterizzati da una regolamentazione più orientata agli investimenti come gli USA o il sud est asiatico.
La conclusione è che nei paesi a maggiore competizione, l'industria degli operatori mobili ha ridotto gli investimenti e i ricavi, con ricadute negative sul livello di servizio fornito ai clienti.
Autori: GSMA
Editore: GSMA
Data di pubblicazione: Novembre 2022