Il rapporto annuale di ETNO, l’Associazione europea degli operatori di reti di telecomunicazione, fotografa lo stato del settore europeo nel 2021 mettendolo a confronto con Stati Uniti e Paesi asiatici. Il rapporto rileva che la realizzazione delle nuove reti nell'Europa a 27 procede a ritmo spedito, con il 5G che assicura la copertura ad oltre il 60% dei cittadini e la rete in fibra FTTH che supera la soglia del 50%. Questa crescita si deve agli investimenti degli operatori di rete che hanno raggiunto nel 2020 il massimo picco dell’ultimo quadriennio, toccando quota 52,5 miliardi. Questo sforzo ha permesso di ridurre il divario nella copertura 5G e di staccare gli Stati Uniti nella disponibilità delle reti FTTH avvicinando la Corea del Sud. Cresce il consumo medio di dati per linea (+53% nel fisso e +90% nel mobile). Migliora anche la disponibilità di servizi digitali e soluzioni di sicurezza. In prospettiva si prevede un forte incremento delle connessioni IoT (Internet of Things), grazie al settore automobilistico e alle utilities. In questo quadro, il rapporto esamina alcune questioni chiave per l’evoluzione del settore: 1) la sostenibilità degli investimenti nelle nuove reti, in un quadro che vede diminuire e frammentarsi i ricavi; 2) il modo in cui la pandemia ha influito sulle abitudini di consumo; 3) il ruolo del settore delle telecomunicazioni europeo e delle soluzioni digitali nella lotta alla riduzione delle emissioni di CO2; 4) il tema della sovranità digitale dell’Europa, che si lega alla difesa ed al rafforzamento di un settore strategico come le telecomunicazioni, per migliorare la competitività futura delle nostre economie.
Autore: Analyst Mason
Editore: Analyst Mason
Data di pubblicazione: Febbraio 2022