INWIT - acronimo per Infrastrutture Wireless Italiane – opera nel settore delle infrastrutture passive per la telefonia mobile, il brodcasting, la radiofonia, altri servizi wireless e reti mobili private.
Nasce nel 2015 con il trasferimento delle attività di Telecom Italia per la realizzazione e gestione di infrastrutture passive dei siti- come torri, tralicci e pali-, e impianti tecnologici, per ospitare gli apparati di ricetrasmissione del Gruppo e degli altri clienti.
A marzo 2020 la fusione con Vodafone Towers. Dagli 11.000 siti del 2015 ai 22.000 di oggi, che fanno della nuova INWIT il più grande tower operator in Italia e la seconda towerco quotata in Europa.
La sua mission è:
- sostenere TIM e Vodafone Italia nello sviluppo del 5G
- garantire a tutto il mercato l’accesso alle proprie infrastrutture, anche grazie agli spazi liberati dal progetto comune di TIM e Vodafone Italia.
L'offerta di INWIT comprende:
- servizi integrati di ospitalità, mettendo a disposizione: infrastrutture per realizzare reti wireless, tralicci per le antenne, cablaggi, parabole, spazi per le apparecchiature, impianti tecnologici per l’alimentazione, …
- realizzazione di coperture indoor e outdoor con micro celle e DAS (Distributed antenna system) in stazioni, ospedali, aeroporti, autostrade, centri commerciali, stadi e luoghi di aggregazione e divertimento
- servizi di gestione degli accessi e della sicurezza del sito, supervisione 24h, manutenzione ordinaria, correttiva e straordinaria,…
- collegamenti in fibra ottica dei siti di trasmissione (Tower o DAS) per aumentarne la capacità (backhauling)
- progettazione e realizzazione di nuovi siti.
Fra i clienti ci sono diverse tipologie di operatori di reti di comunicazioni elettroniche:
- operatori radiomobili
- operatori con licenze per servizi di trasmissione radio in altre tecnologie wireless (per esempio punto-punto e punto-multipunto PDH e/o SDH, WiMax)
- operatori di servizi di broadcasting per la trasmissione e la diffusione del segnale radiotelevisivo (per esempio tecnologie in standard DVB-T)
- istituzioni, enti pubblici, forze armate, etc., per la realizzazione di reti private.
Grazie alla capillarità e qualità dei suoi asset può soddisfare velocemente le esigenze di copertura della popolazione, del territorio e di capacità di trasmissione degli operatori del settore delle Comunicazioni.