TIM è tra i protagonisti di Identitalia, The Iconic Italian Brands, la mostra organizzata dal MIMIT, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy per celebrare 140 anni dell’Ufficio Italiano brevetti e marchi.
Ospitata nella sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, a Palazzo Piacentini nell’iconica via Veneto a Roma, la mostra ripercorre la storia di alcuni tra i più importanti marchi che hanno fatto e stanno facendo la storia dell’Italia. 100 aziende, per un totale di 113 marchi, unite per valorizzare un patrimonio industriale, progettuale e materiale di inestimabile valore per il Paese, fatto di storie imprenditoriali di successo e di designer che hanno cambiato il modo di comunicare l’immagine aziendale dei prodotti.
TIM è presente con un racconto del suo brand e della sua identità visiva.
Una storia con radici profonde, che parte da SIP, il brand con cui il nostro Gruppo è stato identificato fino al 1993, per passare a Telecom Italia, il nome che ci ha identificato con la liberalizzazione del settore. Nel 1995 è stata societarizzata la divisione mobile con il nome di Telecom Italia Mobile (TIM), e nel 2016 il Gruppo Telecom Italia è stato rinominato Gruppo TIM.
Un’evoluzione ben rappresentata dalla storia del nostro marchio. Nel 1994 il marchio Telecom Italia era infatti caratterizzato da un tetragramma composto da “ondine” rosse che simboleggiavano i braccetti dei selettori delle centrali telefoniche e i cavi telefonici. Nel 1995, il primo logo TIM riprende l’eredità Telecom Italia. È nel 2016 che il marchio viene ridisegnato come lo vediamo ora, diventando il brand commerciale unico. A caratterizzarlo una icona rossa che rappresenta una T che diventa simbolo di semplicità, e il wordmark bianco su fondo blu, che proietta l’azienda verso il futuro.
Al centro della mostra anche le campagne di comunicazione che hanno caratterizzato la nostra identità visiva sin dagli anni ’90. Un tuffo nella storia della pubblicità televisiva italiana, a partire dai pionieristici “spot seriali” che hanno inaugurato un nuovo approccio comunicativo. I nostri spot hanno utilizzato spesso questa formula, rendendo protagonisti sia testimonial famosi sia persone comuni e mettendo in scena la personalità di un brand italiano affidabile e familiare, in grado di rendere un racconto caldo e vicino alle persone.