Il progetto internazionale H2020 AI@EDGE, avviato lo scorso febbraio, entra nel vivo. Durante la recente European Conference on Networks and Communications, il gruppo di lavoro internazionale a cui TIM partecipa ha presentato gli obiettivi dell’iniziativa: creare soluzioni di Intelligenza Artificiale (AI) riutilizzabili, sicure e affidabili per l’automazione delle reti innovative che seguiranno il 5G.
L’utilizzo dell’Edge Computing, che prevede la collocazione “combinata” di risorse di calcolo e di trasmissione “ai bordi della rete”, permetterà di incrementare la velocità di risposta dei sistemi e, di conseguenza, le loro performance. La convergenza tra sviluppo della connettività e della capacità di elaborazione, inoltre, permetterà di ridurre il time-to-market per le nuove funzioni e i nuovi servizi che verranno sviluppati. A beneficiarne saranno in particolar modo il settore dell’automotive, delle reti industriali, della sorveglianza delle infrastrutture critiche e dell’intrattenimento in volo.
TIM sta già sperimentando le applicazioni di intelligenza artificiale, affrontando temi come la costruzione dei modelli per la previsione del traffico mobile e per l'ottimizzazione della capacità e della copertura delle reti mobili. Una ulteriore area di ricerca e innovazione è l’integrazione in sistemi per l’automazione delle reti future, che garantisca il monitoraggio end-to-end, la qualità e l’affidabilità di tali soluzioni.
La possibilità di adottare metodi di intelligenza artificiale, insieme a quelli di apprendimento automatico (Machine Learning), per la gestione delle reti mobili del futuro è al centro della ricerca tecnologica europea, e la combinazione con l’Edge Computing si sta rivelando particolarmente promettente perché permette di soddisfare requisiti essenziali quali reattività e dinamicità, ottimizzazione della gestione dei dati, garantendo sicurezza e tutela della privacy in un contesto multi-stakeholder.
Come ogni progresso tecnologico, anche il 5G e la crescita esponenziale dei dispositivi connessi rappresentano una sfida, in questo caso per una distribuzione e una gestione efficiente e affidabile delle risorse di rete e di calcolo. A questo si aggiunge la complessità di gestione di servizi sempre più avanzati come quelli legati all’industria 4.0 e la smart mobility. Il progetto AI@EDGE punta a fornire risposte puntuali a queste esigenze, mettendo a frutto le competenze di alcune delle migliori aziende europee del settore ICT.