È indubbio che l'Intelligenza Artificiale (IA) sia una delle soluzioni più innovative in continua crescita. Dappertutto si parla infatti di IA: ad oggi ben il 93% degli italiani ha già sentito parlare di intelligenza artificiale e il 55% afferma che è molto presente nella loro quotidianità. In linea con questa tendenza, abbiamo voluto dedicare questo Notiziario Tecnico ad approfondire il nostro impegno sull’IA, consapevoli delle sfide tecnologiche, etiche e sociali che il suo impiego comporta. Da quanto emerge da una ricerca dell'Osservatorio Artificial Intelligence della School of Management del Politecnico di Milano, in Italia, nel 2022, il mercato della IA ha raggiunto i 500 milioni di euro, con una crescita di ben il 32% in un solo anno, di cui il 73% commissionato da imprese italiane e il 27% rappresentato da export di progetti. Il tasso di adozione nelle imprese evidenzia che la quota più indicativa rimane legata ai progetti di Intelligent Data Processing (34%) seguita dall'area che afferisce all'interpretazione del linguaggio, ovvero Language Al (28%). L’adozione è in continua crescita, tanto che il 61% delle grandi imprese italiane ha già avviato almeno un progetto sull’IA, e tra queste, il 42% ne ha più di uno operativo. E noi di TIM siamo appunto tra queste! Il ruolo del Governo rimane centrale anche su questo tema, lo dimostra la nascita del Comitato di coordinamento per aggiornamento della strategia nazionale per l’IA, che contribuirà a redigere la strategia nazionale sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
Relativamente le Telco, la previsione di sviluppo dell’IA è molto rosea: secondo Global Research crescerà da 1,2 miliardi di dollari nel 2021 a quasi 40 miliardi d i dollari en tro i l 2030. Le soluzioni di intelligenza artificiale rappresentano, infatti, il futuro anche per migliorare i servizi di telecomunicazioni esistenti e per l’implementazione di assistenti digitali, e già da ora, da quanto si evince da un recente report di McKinsey, le Telco che hanno adottato le soluzioni di IA hanno registrato un CAGR dei ricavi a cinque anni di 2,1 volte superiore alle altre che non hanno fatto ricorso e un ritorno economico per gli az ionisti d i 2,5 v olte maggiore. L'accelerazione dell’uso di questa tecnologia solleva però importanti questioni etiche e di sicurezza, come evidenziato nella nostra intervista alla Professoressa Maria Rosaria Taddeo e ribadito dall’AI Act europeo di prossima attuazione.
Nuove funzionalità come il living forever, che fondono il Metaverso con l’IA, possiamo spingerci ad immaginare che una persona, attraverso il suo avatar dotato dei tratti della personalità di quello specifico individuo, potrà vivere all'infinito attraverso appunto il suo gemello digitale, che replicherà anche dopo la morte reale, in maniera indipendente, il modo di interagire con gli altri tipico di quella persona.
È dunque essenziale garantire che l'IA sia utilizzata in modo responsabile e conforme ai principi etici su due distinti piani: livello individuale, la sicurezza, la privacy e la protezione dei dati, e a livello sociale la giustizia, il lavoro e i diritti civili.
Vi auguro una buona lettura
Elisabetta Romano
Chief Network, Operations & Wholesale Office, TIM