Nel 2019 TIM ha impegnato circa 1.300 persone in attività di innovazione
tecnologica e di engineering, con un investimento complessivo, per la S.p.A., di
1.113 milioni di euro.
Per noi di TIM la ricerca e l’innovazione, sia
tecnica che di business, rappresenta l’elemento centrale per rispondere al
cambiamento del contesto tecnologico, di mercato e competitivo.
La gestione dell’innovazione in TIM coinvolge diversi stakeholder
interni ed esterni all’azienda:
- i partner, sia tradizionali sia digital, per il go2market congiunto dei
digital services;
- i centri di ricerca e le università, per collaborazioni e progetti congiunti.
Nel 2019 sono stati attivati contratti di ricerca con nove Università Italiane
per un valore complessivo di circa 1,3 milioni di euro;
- enti e associazioni di standardizzazione: sempre molto attiva la presenza di
TIM presso i principali Enti e Associazioni di standardizzazione con 29
iscrizioni per il 2019 per un impegno di circa un milione di euro.
Le nostre attività di ricerca e sperimentazione vengono
svolte presso i TIM Open Labs di Torino e sono focalizzate su questi temi:
- IoT, Internet delle Cose
- Smart Services
- 5G
- Big Data
- Intelligenza artificiale
- Digital Services
- Virtualizzazione di rete
Nel 2018 più di 180 aziende e clienti hanno
visitato il Lab, e di loro, una cinquantina di aziende costruttrici hanno
concordato con TIM una partnership per poter fruire di quanto offerto a titolo
gratuito dal Lab.
TIM è da sempre attiva nella partecipazione a
iniziative di innovazione e ricerca finanziate dall’ Unione Europea e da pubbliche amministrazioni nazionali. Ciò ha
consentito non solo di ottenere finanziamenti di circa 16 milioni di
euro nel triennio 2017-2019, ma anche di prendere
parte a progetti di elevato contenuto innovativo.
Le aree di brevettazione riguardano l’intero
comparto ICT con punte di eccellenza nel comparto mobile dove TIM è fra i primi
operatori di TLC al mondo.
In
dettaglio il portafoglio brevetti di TIM, relativo a circa 600 invenzioni
brevettate, al 31 dicembre 2019 ha compreso oltre 3.300 tra domande di brevetto
e brevetti, di cui l'88% costituito da brevetti (concessi da 38 uffici
brevetti).
In particolare, molto è stato fatto sul fronte
degli Smart Services, nella prospettiva di promuovere il modello di Smart City,
secondo il concetto che il miglioramento della qualità della vita passa
attraverso lo sviluppo di servizi digitali innovativi a disposizione dei
cittadini.
Ma per promuovere l’innovazione, oltre a basarci
sul lavoro dei nostri laboratori e centri di ricerca, ci stiamo orientando
sempre più verso la “Open Innovation”, nell’ottica di massimizzare i contributi
interni integrandoli con quelli derivanti dall’esterno.
Gli accordi con le
università di eccellenza (Politecnico di Torino, Università di Torino,
Università di Catania, Politecnico di Bari, Università di Bari, Università del
Salento, Università di Basilicata, SSSA di Pisa), le partnership con
le Tech companies (Ericsson, Huawei e altre aziende di rilievo internazionale),
i rapporti con il mondo delle startup mediante TIM #Wcap, vanno proprio in
questa direzione.
Nel febbraio 2019 TIM ha acceso la nuova rete 5G a Sanremo, in qualità di sponsor principale del 69° Festival della Canzone Italiana, ed ha portato la nuova rete mobile anche negli stadi di Roma ed Udine, raddoppiando le performance della rete mobile 4.5G.
Nello stesso mese TIM ha presentato dieci startup - cresciute all’interno di TIMWCAP (l’incubatore di open innovation del Gruppo) - al Mobile World Congress 2019 di Barcellona.
A maggio, a Genova, sono stati avviati i primi test di servizi innovativi 5G per il controllo ed il monitoraggio del territorio attraverso l’uso di droni e veicoli di tipo rover, controllati da remoto attraverso la rete mobile.
A Roma, il 5 luglio 2019, TIM ha lanciato ufficialmente il 5G ed ha comunicato le città già coperte (Napoli, Roma e Torino) ed i piani di sviluppo, insieme alle offerte commerciali ed ai primi servizi già disponibili per la clientela consumer e business.
A fine luglio TIM ha portato il 5G a Napoli e, ai primi di agosto, ha siglato un protocollo d’intesa con il Comune di Torino che ha rafforzato la collaborazione per rendere il capoluogo piemontese un modello all’avanguardia di “città digitale” grazie al 5G.
Nel novembre 2019, a Torino, TIM ed il Comune di Torino hanno presentato la prima rete live 5G Edge Cloud d’Europa con droni connessi. Abilitando l’elaborazione integrata di big data raccolti da piattaforme IoT e analizzati da sistemi di Intelligenza Artificiale, il 5G Edge Cloud è la chiave per lo sviluppo e la diffusione dei servizi digitali della Smart City: public safety (sicurezza pubblica) e automobili a guida autonoma, monitoraggio ambientale e Industria 4.0.
Anche TIM Brasil è molto attiva sul fronte dell’innovazione: nel 2019 sono stati eseguiti oltre 140 processi di convalida riguardanti nuovi software, funzionalità, soluzioni, tecnologie, servizi e dispositivi. TIM Participações ha investito più di 2,7 milioni di reais in strumenti, infrastrutture e servizi e – nel periodo 2020-2022 - sono in programma ulteriori investimenti per oltre 10 milioni di reais.