TIM insieme a HPE Services Italia (parte di Hewlett Packard Enterprise) si è aggiudicata il primo lotto della gara per la fornitura di servizi di cloud computing alla Pubblica Amministrazione, indetta da Consip nell’ambito del Sistema Pubblico di Connettività (SPC). Il raggruppamento temporaneo d’imprese, di cui TIM è mandataria, vede anche la partecipazione di Poste Italiane, Postel e Postecom.
Il contratto quadro, del valore di 500 milioni di euro, avrà una durata massima di 5 anni e consentirà alle amministrazioni pubbliche di accedere ad un’ampia gamma di servizi cloud, erogati attraverso i data center TIM e HPE Services Italia presenti sul territorio nazionale secondo elevati standard di sicurezza e in conformità alle normative sulla privacy.
La collaborazione tra TIM e i partner del raggruppamento consentirà di accelerare il processo di digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni e di transizione al cloud, con l’obiettivo di offrire servizi sempre più evoluti a cittadini, imprese e istituzioni in modo efficiente e sicuro beneficiando di significative riduzioni nei costi di gestione delle infrastrutture IT.
Il contratto prevede la fornitura dei servizi di cloud computing nelle tre tipologie Infrastructure, Platform e Software in modalità As A Service. In particolare, in ambito Infrastructure As A Service sono comprese le risorse di memoria e calcolo virtuali erogate in remoto e rese disponibili attraverso infrastrutture predisposte ad uso esclusivo delle Amministrazioni (Community Cloud), quali servizi di virtual machine, virtual data center, virtual network e virtual storage e back up; Platform As A Service riguarda le piattaforme per lo sviluppo, il collaudo e la messa in esercizio di applicazioni; nella tipologia Software As A Service sono previsti applicativi per la gestione e conservazione dei documenti in ottemperanza alla normativa vigente oltre a servizi di collaborazione, produttività individuale, comunicazione unificata (audio e videoconference, messaggistica e presenza), analisi dati e reportistica. Infine, per favorire i processi di “cloud transformation” della P.A. saranno disponibili servizi di Cloud Enabling, tra cui il supporto alla virtualizzazione di infrastrutture fisiche nell’ambito dei Centri Elaborazione Dati privati delle Pubbliche Amministrazioni e la progettazione e configurazione di soluzioni di virtual private cloud e di virtual data center.
Roma, 20 luglio 2016