Come da tradizione, il secondo volume del rapporto Il Digitale in Italia è focalizzato sulle previsioni di chiusura dell’anno in corso e sulle prospettive triennali, differenziandosi dall’edizione di metà anno (per la nota del volume 1 si veda: https://www.gruppotim.it/it/centro-studi-TIM/research-digest/digitale-italia-2021.html) che è maggiormente dedicata a fare il punto sullo stato dell’arte del settore. Il rapporto prevede che l’anno 2021 si chiuderà con una crescita del +5,5% del mercato digitale e soprattutto con un’aspettativa di crescita per il triennio 2022-2024 molto sostenuta (una media annua del +5,1%). Questo scenario è in parte coerente con la crescita dovuta all’effetto pandemia, che ha visto risalire l’Italia nella classifica DESI (come peraltro anticipato dalle prime stime del Centro Studi TIM di un anno fa https://www.gruppotim.it/content/dam/gt/gruppo/documenti/Sintesi-rapporto-trasformazione-digitale-Italia.pdf ), in parte dovuto al possibile effetto degli investimenti previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e mirati d accelerare la digitalizzazione del Paese. Dei cinque segmenti che costituiscono l’articolato mercato del digitale, l’unico previsto in diminuzione è quello dei servizi di rete per il quale per il quale il Rapporto stima un proseguimento del calo già osservato negli anni scorsi. Tale contrazione è connessa alla progressiva e continua diminuzione dei prezzi che caratterizza il settore. Il rapporto presenta anche un focus particolare sul mercato della cybersecurity, che a fine 2021 raggiungerà quasi 1,4 miliardi di euro ed una crescita del 12,4% rispetto al 2020. Anche nel prossimo triennio ci si attende una dinamica in aumento, con un tasso di crescita medio annuo del 13,1% e una spesa che supererà i 2 miliardi di euro nel 2024.
Autore: Netconsulting
Editore: Anitech Assinform
Data di pubblicazione: Novembre 2021