E’ stata inaugurata l’11 dicembre 2021 la seconda delle sei mostre del ciclo “Olivetti e la cultura nell’impresa responsabile” dedicata a Jean Michel Folon.
L’iniziativa è parte integrante dell’accordo siglato a febbraio di quest’anno dal Comune di Ivrea, dall’Associazione Archivio Storico Olivetti, TIM e Olivetti con l’obiettivo di valorizzare e rendere disponibile la raccolta di opere d’arte dell’azienda di Ivrea.
Questa esposizione, visitabile presso il Museo Garda di Ivrea fino al 27 marzo 2022, rientra nel progetto di valorizzazione del patrimonio storico artistico, oggi di proprietà TIM, che Olivetti ha raccolto nell’arco di alcuni decenni, in particolare a partire dal periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale sino alle soglie del XXI secolo: si tratta di centinaia di opere d’arte (dipinti, sculture, multipli d’arte, litografie e manifesti a tiratura limitata) di grandi artisti e designer del XIX e XX secolo.
Quello dell'artista belga Folon è un caso paradigmatico dei rapporti tra la società Olivetti e gli artisti contemporanei. La mostra ripercorre quasi trent’anni di collaborazione tra l’artista, che disegnava il destino dell’uomo contemporaneo, e l’azienda che operava su scala planetaria, nel pieno della rivoluzione elettronica e dei sistemi di trattamento dell’informazione.