Turismo, mai più senza Big Data
Come tutti sappiamo, però, quando ci spostiamo nei luoghi d’attrazione turistica può capitare di incontrare difficoltà organizzative o logistiche. Anche in questo caso, ci vengono in aiuto le soluzioni digitali che facilitano la gestione intelligente degli spostamenti, ma anche la distribuzione dei flussi di persone e mezzi tra luoghi ed eventi verso un turismo sostenibile.
Con TIM Big Data, le amministrazioni locali come i comuni di Roma, Torino e Novara sono in grado di governare in modo più efficace i fenomeni che avvengono sul territorio. I dati provenienti da diverse fonti vengono infatti elaborati ed utilizzati per analizzare quello che accade sul territorio, ad esempio i flussi turistici, gli eventi e gli spostamenti, consentendo agli amministratori di prendere in tempo reale decisioni critiche in materia di accoglienza, sicurezza e mobilità.
E se l’emergenza Covid-19 ha ulteriormente spinto il mondo dell’innovazione a cercare idee e soluzioni per la gestione degli spazi pubblici, TIM WCAP ha risposto alla chiamata organizzando, insieme a Google Cloud e CodeMotion, Smart Spaces Hackathon. Tra i premiati, anche due progetti che permettono di toccare con mano l’utilità dei Big Data in questo settore: ArtBeat, una proposta per la rilevazione di assembramenti all'interno dei musei e la prevenzione del danneggiamento delle opere d’arte, e Jammed, una piattaforma che verifica il livello di affollamento dei luoghi pubblici, prevedendo gli orari e i giorni migliori in cui frequentarli.