Il Consiglio di Amministrazione di TIM, riunitosi oggi sotto la presidenza di Alberta Figari, ha approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2025. Il secondo trimestre dell’anno conferma il percorso di crescita intrapreso dal Gruppo, con un aumento dei ricavi e dei margini in linea con le attese grazie a un buon andamento del business sia sul mercato domestico sia su quello brasiliano. TIM, sulla base dei risultati del primo semestre e delle misure già intraprese nel periodo, si attende una decisa accelerazione del percorso di crescita nella seconda metà del 2025 e conferma tutte le guidance fornite al mercato per l’esercizio.
RISULTATI ORGANICI PRIMO SEMESTRE 2025
- I ricavi totali di Gruppo ammontano a 6,6 miliardi di euro, in crescita del 2,7% anno su anno (+1,6% nel domestico a 4,5 miliardi di euro, +4,8% in Brasile a 2,1 miliardi di euro); i ricavi da servizi di Gruppo sono in crescita del 3,3% anno su anno a 6,2 miliardi di euro (+2,2% nel domestico a 4,2 miliardi di euro, +5,4% in Brasile a 2,0 miliardi di euro);
- in crescita l’EBITDA di Gruppo, che aumenta del 5,5% anno su anno a 2,1 miliardi di euro (+4,6% nel domestico a 1,0 miliardi di euro, +6,5% in Brasile a 1,0 miliardi di euro);
- in netta crescita anche l’EBITDA After Lease di Gruppo, che sale del 5,0% anno su anno a 1,7 miliardi di euro (+4,2% nel domestico a 1,0 miliardi di euro, +6,1% in Brasile a 0,8 miliardi di euro);
- TIM Consumer ha registrato ricavi totali in lieve crescita (+0,1% anno su anno) a 3,0 miliardi di euro. In miglioramento i principali KPI: churn mobile in calo anno su anno e ARPU in crescita sia nel fisso sia nel mobile, grazie anche alle attività di repricing effettuate che, da inizio 2025, hanno riguardato circa 4 milioni di linee fisse e circa 1,7 milioni di linee mobili. Inferiori alle attese gli effetti sul churn, con un saldo netto di linee legato alla mobile number portability (“MNP”) sostanzialmente neutro. Prosegue con successo l’implementazione della strategia legata alla Customer Platform, con una crescita in doppia cifra della base clienti di TimVision e un’accelerazione dei contratti nell’energia per il segmento SMB.
- TIM Enterprise ha registrato ricavi totali pari a 1,6 miliardi di euro (+4,7% anno su anno), continuando a performare meglio del mercato di riferimento. Il Cloud si conferma la principale linea di business, con una crescita del 25% anno su anno, anche grazie ai servizi offerti al Polo Strategico Nazionale, il cui contributo in termini di ricavi è raddoppiato. Sale al 65% (+3% anno su anno) la percentuale di ricavi da servizi legata all’ICT, mentre è in leggero calo la connettività. In aumento nel semestre la quota di ricavi generati dalle factories di Gruppo (+2 punti percentuali), con un trend previsto in ulteriore accelerazione.
- TIM Brasil ha registrato ricavi totali pari a 2,1 miliardi di euro (+4,8% anno su anno), e un EBITDA After Lease pari a 0,8 miliardi di euro (+6,1% anno su anno), continuando nel percorso di crescita intrapreso nell’ultimo biennio grazie alla spinta del segmento mobile e all’efficientamento dei costi.
Nel corso del semestre sono inoltre proseguite con successo le azioni di trasformazione volte ad aumentare il livello di efficienza strutturale del perimetro domestico, con un beneficio di circa 90 milioni di euro all’EBITDA AL-CAPEX del periodo, pari al 44% del target dell’intero esercizio.
Gli investimenti di Gruppo ammontano a 0,8 miliardi di euro, pari al 12,6% dei ricavi.
L’ Indebitamento Finanziario Netto rettificato After Lease del Gruppo al 30 giugno 2025 resta stabile a 7,5 miliardi di euro[1] e l’Equity Free Cash Flow After Lease del secondo trimestre[2] è positivo per 0,1 miliardi di euro. Per la seconda metà dell’anno TIM prevede una generazione di cassa positiva, in linea con le indicazioni fornite al mercato.
Con un rapporto fra l’Indebitamento Finanziario Netto rettificato After Lease e l’EBITDA organico After Lease inferiore a 2,1x, il Gruppo TIM si conferma l'operatore di telecomunicazioni quotato con la struttura finanziaria più solida in Europa.
Il margine di liquidità copre le scadenze finanziarie fino al 2028.
Il Consiglio di Amministrazione ha, infine, preso atto delle dimissioni comunicate da Eugenio Santagata, Chief Public Affairs, Security & International Business Officer e da Adrian Calaza, Chief Financial Officer.
Le dimissioni di Santagata saranno effettive dal 31 agosto e il Consiglio di Amministrazione e l’Amministratore Delegato hanno espresso i più sentiti ringraziamenti per il significativo contributo manageriale che ha assicurato in questi anni nel rilancio del Gruppo, assieme agli auguri per le prossime sfide professionali.
Calaza invece resterà in carica fino alla presentazione dei risultati del terzo trimestre (6 novembre p.v.) e in Azienda fino al prossimo 31 dicembre per garantire il necessario supporto all’Amministratore Delegato e al nuovo CFO.
Il Consiglio è stato altresì informato che, a partire dal primo ottobre, torna a far parte del Gruppo Piergiorgio Peluso, con l’incarico di advisor dell’Amministratore Delegato. Peluso assumerà il ruolo di Chief Financial Officer immediatamente dopo la presentazione dei risultati del terzo trimestre.
[1] Compreso l’indebitamento netto di TI Sparkle.
[2] Compreso il contributo legato a TI Sparkle.
Infine, si comunica che dallo scorso 23 giugno Leonardo de Carvalho Capdeville è stato nominato Chief Technology Officer a diretto riporto dell’Amministratore Delegato, e che, a partire da oggi, è qualificato come key manager.
I risultati al 30 giugno 2025 del Gruppo TIM verranno illustrati alla comunità finanziaria in webcast il 6 agosto 2025. L'evento avrà inizio alle 11:00 (ora italiana). Alla presentazione seguirà una sessione di Q&A. I giornalisti potranno seguire via web lo svolgimento della presentazione, senza facoltà di effettuare domande collegandosi al seguente link. Le slide della presentazione saranno disponibili al link.
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PREMESSA
La Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2025 del Gruppo TIM è stata redatta nel rispetto dell’art. 154–ter (Relazioni finanziarie) del D.Lgs. n. 58/1998 (Testo Unico della Finanza - TUF) e successive modifiche ed integrazioni e predisposta in conformità allo IAS 34 (Bilanci intermedi) e nel rispetto dei criteri di rilevazione e misurazione dei principi contabili internazionali emessi dall’International Accounting Standards Board e omologati dall’Unione Europea (definiti come “IFRS”), nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art.9 del D.Lgs. n. 38/2005.
La Relazione finanziaria semestrale comprende:
■ la Relazione intermedia sulla gestione;
■ il Bilancio consolidato semestrale abbreviato;
■ l'attestazione del Bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell’art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni.
Il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2025 è sottoposto a revisione contabile limitata. Tale attività è tuttora in corso.
Nella Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2025 il gruppo Sparkle, attivo nello sviluppo di reti in fibre ottiche per clienti wholesale in campo internazionale (International wholesale), è classificato, ai sensi dell’IFRS 5, quale Attività disponibile per la vendita, essendosi realizzate tutte le condizioni necessarie ai fini della cessione integrale della partecipazione detenuta da TIM S.p.A. in TI Sparkle S.p.A. e l'uscita del gruppo Sparkle dal perimetro di consolidamento del Gruppo TIM (Domestic). A soli fini comparativi, i dati di conto economico consolidato e di rendiconto finanziario consolidato già pubblicati nel Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 sono stati coerentemente riclassificati, così come previsto dall'IFRS 5.
Inoltre, a seguito della cessione, in data 1° luglio 2024, dell’intera partecipazione detenuta da TIM S.p.A. in FiberCop S.p.A. successivamente al conferimento da parte della stessa TIM S.p.A. in FiberCop S.p.A. ("FiberCop") di un ramo d'azienda, costituito dalle attività relative alla Rete Primaria, dall’attività cosiddetta "Wholesale" e dall’intera partecipazione nella società controllata Telenergia S.r.l. (“Operazione NetCo”), e ai fini di consentire una migliore comprensione dell'andamento del business, è stata inserita una sezione contenente le informazioni economico finanziarie organiche, relative all'andamento della gestione del primo semestre 2024, rielaborate sulla base di informazioni gestionali. Tali informazioni organiche sono predisposte simulando l'operazione di separazione della rete fissa, con la creazione della componente NetCo e la conseguente definizione del nuovo perimetro del Gruppo TIM come se la stessa fosse avvenuta all'inizio del periodo di riferimento (1° gennaio). Pertanto, per tutti i dati organici la definizione "like-for-like" viene utilizzata per evidenziare sia le informazioni organiche (Business Unit Brasile) sia le informazioni organiche come sopra ricostruite (TIM S.p.A., Business Unit Domestic, Gruppo TIM), simulando per il primo semestre 2024, l’impatto della relazione fra TIM e NetCo/FiberCop, regolata dal Master Service Agreement (MSA).
I criteri contabili e i principi di consolidamento adottati sono omogenei a quelli utilizzati in sede di Bilancio Consolidato del Gruppo TIM al 31 dicembre 2024 ai quali si rimanda per una più ampia trattazione, fatta eccezione per le modifiche ai principi contabili emesse dallo IASB ed in vigore a partire dal 1° gennaio 2025.
Al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione economica e della situazione patrimoniale e finanziaria, il Gruppo TIM utilizza, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS Accounting Standards, alcuni indicatori alternativi di performance.
In particolare, gli indicatori alternativi di performance si riferiscono a: EBITDA; EBIT; variazione organica e impatto delle partite non ricorrenti sui ricavi, sull’EBITDA e sull’EBIT; EBITDA margin e EBIT margin; Indebitamento finanziario netto contabile e rettificato; Equity free cash flow, Investimenti industriali (al netto delle licenze TLC), Flusso di cassa della gestione operativa; Flusso di cassa della gestione operativa (al netto delle licenze). A seguito dell’adozione dell’IFRS 16, inoltre, il Gruppo TIM presenta i seguenti ulteriori indicatori alternativi di performance: EBITDA After Lease (“EBITDA-AL”), Indebitamento finanziario netto rettificato After Lease, Equity free cash flow After Lease.
In linea con gli orientamenti dell’ESMA sugli indicatori alternativi di performance (Orientamenti ESMA/2015/1415), il significato ed il contenuto degli stessi sono illustrati in allegato ed è anche fornito il dettaglio analitico degli importi delle riclassifiche apportate e delle modalità di determinazione degli indicatori.
Si segnala, infine, che il capitolo “Evoluzione prevedibile della gestione per l’esercizio 2025” contiene dichiarazioni previsionali (forward-looking statements) riguardanti intenzioni, convinzioni o attuali aspettative del Gruppo in relazione ai risultati finanziari e ad altri aspetti delle attività e strategie del Gruppo. Il lettore della presente Relazione intermedia sulla gestione non deve porre un indebito affidamento su tali dichiarazioni previsionali, in quanto i risultati consuntivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette previsioni come conseguenza di rischi e incertezze dipendenti da molteplici fattori, la maggior parte dei quali è al di fuori della sfera di controllo del Gruppo.
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Sono di seguito riportati i principali risultati economici finanziari del Gruppo TIM in cui il gruppo Telecom Italia Sparkle è classificato quale Discontinued Operations: "Gruppo TIM (Sparkle Discontinued Operations)".
Highlights finanziari Gruppo TIM (Sparkle Discontinued Operations)
(milioni di euro) - dati reported | | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazioni % |
---|
| | (a) | (b) | (a-b) |
---|
Ricavi | | 6.597 | 6.660 | (0,9) |
EBITDA | (1) | 1.999 | 2.600 | (23,1) |
EBITDA Margin | (1) | 30,3% | 39,0% | (8,7)pp |
EBIT | (1) | 529 | 1.015 | (47,9) |
EBIT Margin | (1) | 8,0% | 15,2% | (7,2)pp |
Utile (perdita) del periodo attribuibile ai Soci della Controllante | | (132) | (646) | 79,6 |
| | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazioni assolute |
| | (a) | (b) | (a-b) |
Investimenti industriali & spectrum | | 834 | 938 | (104) |
Equity Free Cash Flow | (1) | 77 | (681) | 758 |
Equity Free Cash Flow After Lease | (1) | (121) | (1.028) | 907 |
| | 30.6.2025 | 31.12.2024 | Variazioni assolute |
(a) | (b) | (a-b) |
Indebitamento Finanziario Netto rettificato (2) | (1) | 10.417 | 10.126 | 291 |
Indebitamento Finanziario Netto rettificato - After Lease(2) | (1) | 7.498 | 7.266 | 232 |
(1) Per i relativi dettagli si rimanda a quanto riportato nel capitolo “Indicatori alternativi di performance".
(2) La variazione del fair value dei derivati e delle correlate passività/attività finanziarie è rettificata dall'Indebitamento Finanziario Netto contabile non avendo effetti monetari.
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Sono di seguito riportati i principali risultati economici finanziari del Gruppo TIM "like-for-like" in cui le informazioni economico-finanziarie organiche relative all'andamento della gestione del primo semestre 2024, sono state rielaborate, a soli fini comparativi, sulla base di informazioni gestionali. Tali informazioni organiche, "like-for-like", sono state predisposte simulando l'operazione di separazione della rete fissa, con la creazione della componente NetCo e la conseguente definizione del (nuovo) perimetro Gruppo TIM, come se la stessa fosse avvenuta all'inizio del periodo di riferimento (1° gennaio). Inoltre, il gruppo Sparkle è classificato quale Discontinued Operations, in applicazione dell'IFRS 5.
Risultati like-for-like Gruppo TIM
(milioni di euro) - dati organici (*) | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazioni % |
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Ricavi | 6.597 | 6.426 | 2,7 |
TIM Domestic | 4.547 | 4.474 | 1,6 |
di cui TIM Consumer | 2.974 | 2.971 | 0,1 |
di cui TIM Enterprise | 1.573 | 1.503 | 4,7 |
TIM Brasil | 2.064 | 1.970 | 4,8 |
Ricavi da servizi | 6.201 | 6.003 | 3,3 |
TIM Domestic | 4.204 | 4.112 | 2,2 |
di cui TIM Consumer | 2.739 | 2.731 | 0,3 |
di cui TIM Enterprise | 1.465 | 1.380 | 6,2 |
TIM Brasil | 2.011 | 1.909 | 5,4 |
EBITDA | 2.064 | 1.957 | 5,5 |
TIM Domestic | 1.049 | 1.003 | 4,6 |
TIM Brasil | 1.018 | 956 | 6,5 |
EBITDA AL | 1.735 | 1.652 | 5,0 |
TIM Domestic | 957 | 918 | 4,2 |
TIM Brasil | 781 | 736 | 6,1 |
CAPEX (al netto delle licenze per telecomunicazioni) | 834 | 847 | (1,5) |
TIM Domestic | 481 | 485 | (0,8) |
TIM Brasil | 353 | 362 | (2,6) |
EBITDA AL-CAPEX (al netto delle licenze per telecomunicazioni) | 901 | 805 | 11,9 |
TIM Domestic | 476 | 433 | 9,9 |
TIM Brasil | 428 | 374 | 14,5 |
PRINCIPALI VARIAZIONI DELL'AREA DI CONSOLIDAMENTO DEL GRUPPO TIM
Nel corso del primo semestre 2025 non sono intervenute variazioni significative dell'area di consolidamento.
Nel corso del primo semestre 2024 il Gruppo TIM, attraverso la società controllata Telsy S.p.A. (Business Unit Domestic), aveva acquisito il controllo di QTI S.r.l. portando la percentuale di possesso nel capitale sociale della società dal 49% all'80%. QTI S.r.l. è una società attiva nello sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti e servizi innovativi ad alto valore tecnologico.
RISULTATI DEL GRUPPO TIM PER IL PRIMO SEMESTRE 2025
I ricavi totali del Gruppo TIM (Sparkle Discontinued Operations) del primo semestre 2025 ammontano a 6.597 milioni di euro, -0,9% rispetto al primo semestre 2024 (6.660 milioni di euro).
L’analisi dei ricavi totali del primo semestre 2025 ripartiti per settore operativo in confronto al primo semestre 2024 è la seguente:
(milioni di euro) | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazioni |
---|
| | peso % | | peso % | assolute | % | % like-for-like |
---|
Domestic | 4.547 | 68,9 | 4.418 | 66,3 | 129 | 2,9 | 1,6 |
Brasile | 2.064 | 31,3 | 2.257 | 33,9 | (193) | (8,6) | 4,8 |
Altre attività | — | — | — | — | — | | |
Rettifiche ed elisioni | (14) | (0,2) | (15) | (0,2) | 1 | | |
Totale consolidato | 6.597 | 100,0 | 6.660 | 100,0 | (63) | (0,9) | 2,7 |
I ricavi consolidati Gruppo TIM "like-for-like" sono calcolati come segue:
(milioni di euro) | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazioni % |
---|
RICAVI | 6.597 | 6.660 | (0,9) |
Effetto conversione bilanci in valuta | | (287) | |
Oneri/(Proventi) non ricorrenti | — | — | |
RICAVI ORGANICI esclusa componente non ricorrente | 6.597 | 6.373 | 3,5 |
Impatti derivanti da: | | | |
Master Service Agreement (MSA) | | 67 | |
Altri | | (14) | |
RICAVI ORGANICI like-for-like | 6.597 | 6.426 | 2,7 |
L’EBITDA del Gruppo TIM (Sparkle Discontinued Operations) del primo semestre 2025 è pari a 1.999 milioni di euro (2.600 milioni di euro nel primo semestre 2024, -23,1%).
Il dettaglio dell’EBITDA ripartito per settore operativo del primo semestre 2025 in confronto con il primo semestre 2024 è il seguente:
(milioni di euro) | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazioni |
---|
| | peso % | | peso % | assolute | % | % like-for-like |
---|
Domestic | 987 | 49,4 | 1.507 | 58,0 | (520) | (34,5) | 4,6 |
Brasile | 1.015 | 50,8 | 1.095 | 42,1 | (80) | (7,3) | 6,5 |
Altre attività | (4) | (0,2) | (4) | (0,2) | — | | |
Rettifiche ed elisioni | 1 | — | 2 | 0,1 | (1) | | |
Totale consolidato | 1.999 | 100,0 | 2.600 | 100,0 | (601) | (23,1) | 5,5 |
L'EBITDA consolidato "like-for-like" è calcolato come segue:
(milioni di euro) | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazioni % |
---|
EBITDA | 1.999 | 2.600 | (23,1) |
Effetto conversione bilanci in valuta | | (139) | |
Oneri/(Proventi) non ricorrenti | 65 | 81 | |
EBITDA ORGANICO esclusa componente non ricorrente | 2.064 | 2.542 | (18,8) |
Impatti derivanti da: | | | |
Nuovo Master Service Agreement (MSA) | | (902) | |
Storno precedente MSA fra TIM e FiberCop | | 341 | |
Altri | | (24) | |
EBITDA ORGANICO like-for-like | 2.064 | 1.957 | 5,5 |
Nel primo semestre 2025 non sono presenti Svalutazioni nette di attività non correnti (-14 milioni di euro del primo semestre 2025).
L’Avviamento, ai sensi dello IAS 36, non è soggetto ad ammortamento, ma a verifica per riduzione di valore (impairment test) con cadenza annuale in occasione della redazione del bilancio consolidato e separato della società. Peraltro, qualora si verifichino specifici eventi o circostanze (“trigger event”) che possano fare presumere la possibilità che l’Avviamento abbia subito una riduzione di valore, il test di impairment viene effettuato anche in occasione della redazione dei bilanci intermedi.
Nel primo semestre 2025 non sono stati individuati eventi di natura esogena o endogena tali da far ritenere necessario un nuovo impairment test e sono stati quindi confermati i valori dell’Avviamento attribuiti alle singole Cash Generating Unit in sede di Bilancio consolidato 2024.
L’EBIT del Gruppo TIM (Sparkle Discontinued Operations) del primo semestre 2025 è pari a 529 milioni di euro (1.015 milioni di euro nel primo semestre 2024).
Il Risultato netto del primo semestre 2025 attribuibile ai Soci della Controllante registra una perdita di 132 milioni di euro (-646 milioni di euro nel primo semestre 2024), comprensivo di una perdita netta per Attività cessate / Attività destinate ad essere cedute (Discontinued Operations ed Oneri correlati), per complessivi -42 milioni di euro (-675 milioni di euro nel primo semestre 2024).
Si segnala in particolare il trend di miglioramento del Risultato del Gruppo nel secondo trimestre del 2025. Il Risultato netto prima delle quote di competenza dei terzi nel secondo trimestre 2025 è positivo per 43 milioni di euro, a fronte di una perdita di 81 milioni nel primo trimestre 2025; il Risultato netto attribuibile ai Soci della Controllante nel secondo trimestre 2025 è in sostanziale pareggio (-8 milioni di euro), a fronte di un risultato negativo per 124 milioni di euro nel primo trimestre 2025.
Il personale del Gruppo TIM al 30 giugno 2025 è pari a 25.990 unità (26.667 unità includendo il gruppo Sparkle, Discontinued Operations), di cui 17.031 in Italia (26.887 unità al 31 dicembre 2024, di cui 17.521 in Italia).
Nel primo semestre 2025 gli investimenti industriali e per licenze di telefonia mobile/spectrum del Gruppo TIM (Sparkle Discontinued Operations) sono pari a 834 milioni di euro (938 milioni di euro nel primo semestre 2024).
Gli investimenti industriali sono così ripartiti per settore operativo:
(milioni di euro) | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazione |
---|
| | peso % | | peso % | |
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Domestic | 481 | 57,7 | 523 | 55,8 | (42) |
Brasile | 353 | 42,3 | 415 | 44,2 | (62) |
Altre attività | — | — | — | — | — |
Rettifiche ed elisioni | — | — | — | — | — |
Totale consolidato | 834 | 100,0 | 938 | 100,0 | (104) |
% sui Ricavi | 12,6 | | 14,1 | | (1,5)pp |
In particolare:
■ la Business Unit Domestic (Sparkle Discontinued Operations) presenta investimenti industriali per 481 milioni di euro, con una quota significativa volta allo sviluppo dell’infrastruttura Mobile e IT;
■ la Business Unit Brasile ha registrato nel primo semestre 2025 investimenti industriali per 353 milioni di euro (415 milioni di euro nel primo semestre 2024). Oltre alla dinamica sfavorevole dei tassi di cambio (-53 milioni di euro), gli investimenti industriali della Business Unit si riducono di 9 milioni di euro principalmente per i minori investimenti IT.
Il flusso di cassa della gestione operativa (Operating Free Cash Flow, calcolato applicando IFRS 16) di Gruppo del primo semestre 2025 è positivo e pari a 482 milioni di euro (positivo per 1.347 milioni di euro nel primo semestre 2024).
L'Equity Free Cash Flow (calcolato applicando IFRS 16) del primo semestre 2025 è positivo per 77 milioni (negativo per 681 milioni di euro nel primo semestre 2024). Tale indicatore rappresenta il Free Cash Flow disponibile per la remunerazione del capitale proprio, per il rimborso del debito e per la copertura degli eventuali investimenti finanziari e dei pagamenti di licenze e frequenze.
L’Indebitamento Finanziario Netto contabile al 30 giugno 2025 è pari a 10.554 milioni di euro, in aumento di 317 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2024 (10.237 milioni di euro). Tale incremento è dovuto principalmente alla dinamica della gestione operativa-finanziaria e al pagamento dei dividendi da parte della BU Brasile.
L’Indebitamento Finanziario Netto rettificato (comprensivo dei debiti netti IFRS 16) ammonta a 10.417 milioni di euro al 30 giugno 2025, in aumento di 291 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2024 (10.126 milioni di euro). Lo storno della valutazione al fair value di derivati e correlate passività/attività finanziarie registra una variazione negativa di 26 milioni di euro; tale valutazione rettifica l’Indebitamento Finanziario Netto contabile non avendo effetti monetari.
L’Indebitamento Finanziario Netto rettificato - After Lease (al netto dei contratti di lease) al 30 giugno 2025 risulta pari a 7.498 milioni di euro, in aumento di 232 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2024 (7.266 milioni di euro).
Per una migliore comprensione dell’informativa, nella tabella che segue sono illustrate le diverse modalità di rappresentazione dell’Indebitamento Finanziario Netto:
(milioni di euro) | 30.6.2025 | 31.12.2024 | Variazione |
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| (a) | (b) | (a-b) |
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Indebitamento Finanziario Netto contabile | 10.554 | 10.237 | 317 |
Storno valutazione al fair value di derivati e correlate passività/attività finanziarie | (137) | (111) | (26) |
Indebitamento Finanziario Netto rettificato | 10.417 | 10.126 | 291 |
Leasing | (2.896) | (2.860) | (36) |
Leasing - Attività cessate/Attività non correnti destinate ad essere cedute | (23) | — | (23) |
Indebitamento Finanziario Netto rettificato - After Lease | 7.498 | 7.266 | 232 |
Nel secondo trimestre del 2025 l’indebitamento finanziario netto rettificato diminuisce di 29 milioni di euro rispetto al 31 marzo 2025.
(milioni di euro) | 30.6.2025 | 31.3.2025 | Variazione |
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| (a) | (b) | (a-b) |
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Indebitamento Finanziario Netto contabile | 10.554 | 10.555 | (1) |
Storno valutazione al fair value di derivati e correlate passività/attività finanziarie | (137) | (109) | (28) |
Indebitamento Finanziario Netto rettificato | 10.417 | 10.446 | (29) |
Leasing | (2.896) | (2.902) | 6 |
Leasing - Attività cessate/Attività non correnti destinate ad essere cedute | (23) | (25) | 2 |
Indebitamento Finanziario Netto rettificato - After Lease | 7.498 | 7.519 | (21) |
Al 30 giugno 2025 il margine di liquidità disponibile per il Gruppo TIM è pari a 5.883 milioni di euro ed è calcolato considerando:
■ la "Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti" e i "Titoli correnti diversi dalle partecipazioni" per complessivi 2.883 milioni di euro (4.364 milioni di euro al 31 dicembre 2024), comprensivi anche di 497 milioni di euro (nominali) di pronti contro termine scadenti entro luglio 2025;
■ l’ammontare della Revolving Credit Facility pari a 3.000 milioni di euro, totalmente disponibile.
Tale margine consente una copertura delle passività finanziarie non correnti di Gruppo (inclusa la quota del medio-lungo termine scadente entro dodici mesi) in scadenza per almeno i prossimi 24 mesi.
Nel mese di luglio 2025 il margine di liquidità ha inoltre beneficiato dell’incasso di 995,4 milioni di euro a seguito della cessione a un pool di primarie banche dell’intero credito relativo alla restituzione del Canone di Concessione 1998 (quota capitale, rivalutazione ed interessi legali). La cessione non ha alcun impatto sull'Indebitamento Finanziario Netto.
Infine, in data 22 luglio 2025, TIM ha stipulato una Term Credit Facility con primarie banche nazionali e internazionali per un importo pari a 750 milioni di euro che beneficia della garanzia SACE (ai sensi della Legge 30 dicembre 2023, n. 213 e successive modificazioni).
I RISULTATI DELLE BUSINESS UNIT
Domestic
Ricavi
I ricavi della Business Unit Domestic (Sparkle Discontinued Operations) ammontano a 4.547 milioni di euro, in aumento di 129 milioni di euro rispetto al primo semestre 2024 (+2,9%).
I ricavi Domestic "like-for-like" sono calcolati come segue:
(milioni di euro) | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazione |
---|
| | | % |
---|
RICAVI | 4.547 | 4.418 | 2,9 |
Effetto conversione bilanci in valuta | — | — | |
Proventi/(Oneri) non ricorrenti | — | — | |
RICAVI ORGANICI - esclusa componente non ricorrente | 4.547 | 4.418 | 2,9 |
Impatti derivanti da: | | | |
Master Service Agreement (MSA) | | 67 | |
Altri | | (11) | |
RICAVI ORGANICI like-for-like | 4.547 | 4.474 | 1,6 |
I ricavi da Servizi "like-for-like" ammontano a 4.204 milioni di euro (+92 milioni di euro rispetto al primo semestre 2024, +2,2%), grazie alla crescita dei ricavi ICT nonostante gli impatti del contesto competitivo sulla customer base.
I ricavi Handset e Bundle & Handset "like-for-like", inclusa la variazione dei lavori in corso, sono pari a 343 milioni di euro nel primo semestre 2025, in diminuzione di 19 milioni di euro rispetto al primo semestre 2024, per una contrazione del segmento TIM Enterprise.
***
TIM Consumer. Il perimetro di riferimento è costituito dall’insieme di servizi e prodotti di fonia e internet gestiti e sviluppati nel Fisso e nel Mobile per le persone e le famiglie (dalla telefonia pubblica, dalle attività di caring e gestione amministrativa dei clienti), per la clientela delle PMI (Piccole e medie imprese) e SOHO (Small Office Home Office) e per altri operatori mobili (MVNO); è inclusa la società TIM Retail, che coordina l’attività dei negozi di proprietà.
Si riportano di seguito i principali "Key Performance Indicators" di TIM Consumer:
| 30.6.2025 | 31.12.2024 | 30.6.2024 |
---|
Accessi totali Fisso (migliaia) | 7.049 | 7.169 | 7.323 |
di cui accessi ultra-broadband attivi (migliaia) | 5.528 | 5.478 | 5.448 |
ARPU Fisso Consumer (€/mese) (1) | 31,5 | 30,5 | 29,8 |
Consistenza linee mobili a fine periodo (migliaia) | 15.781 | 15.984 | 16.170 |
di cui Human calling (migliaia) | 13.209 | 13.280 | 13.451 |
Churn rate Mobile (%) (2) | 9,1 | 19,4 | 9,7 |
ARPU Mobile Consumer Human calling (€/mese) (3) | 10,6 | 10,6 | 10,6 |
(1) Ricavi da servizi organici Consumer rapportati alla consistenza media degli accessi Consumer. I dati del 2024 sono stati proformati a pari perimetro del 2025.
(2) Percentuale di linee human cessate nel periodo rispetto alla consistenza media linee human.
(3) Ricavi da servizi organici Consumer (visitors e MVNO esclusi) rapportati alla consistenza media linee human calling.
(milioni di euro) - dati organici | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazione % |
---|
| (a) | (b) | (a-b)/b |
---|
Ricavi TIM Consumer – like-for-like | 2.974 | 2.971 | 0,1 |
Ricavi da servizi | 2.739 | 2.731 | 0,3 |
Ricavi Handset e Bundle & Handset | 235 | 240 | (2,1) |
I ricavi di TIM Consumer del primo semestre 2025 sono pari a 2.974 milioni di euro e risultano in lieve miglioramento di 3 milioni di euro rispetto a quanto registrato nello stesso periodo dell'esercizio precedente, nonostante l’impatto dello sfidante contesto competitivo.
I ricavi da servizi, che sono pari a 2.739 milioni di euro, migliorano di 8 milioni rispetto al primo semestre 2024.
I ricavi Handset e Bundle & Handset di TIM Consumer sono pari a 235 milioni di euro, -5 milioni di euro rispetto al primo semestre 2024.
TIM Enterprise. Il perimetro di riferimento è costituito dall’insieme di servizi e prodotti di connettività e soluzioni ICT gestiti e sviluppati per la clientela Top, Public Sector, Large Account. Sono incluse le società: Olivetti, TI Trust Technologies, Telsy e Noovle.
(milioni di euro) - dati organici | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazione % |
---|
| (a) | (b) | (a-b)/b |
---|
Ricavi TIM Enterprise - like-for-like | 1.573 | 1.503 | 4,7 |
Ricavi da servizi | 1.465 | 1.380 | 6,2 |
Ricavi Handset e Bundle & Handset | 108 | 123 | (12,2) |
I ricavi di TIM Enterprise sono pari a 1.573 milioni di euro, in aumento rispetto al primo semestre del 2024 di 37 milioni di euro (+4,8%), grazie alla componente dei ricavi da servizi (+41 milioni, +5,7%), trascinati dai servizi di IT cloud.
L’EBITDA del primo semestre 2025 della Business Unit Domestic (Sparkle Discontinued Operations) è pari a 987 milioni di euro (-520 milioni di euro rispetto al primo semestre 2024, -34,5%).
L'EBITDA Domestic "like-for-like" è calcolato come segue:
(milioni di euro) | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazione |
---|
| | | % |
---|
EBITDA | 987 | 1.507 | (34,5) |
Effetto conversione bilanci in valuta | — | — | |
Oneri/ (Proventi) non ricorrenti | 62 | 81 | |
EBITDA ORGANICO esclusa componente non ricorrente | 1.049 | 1.588 | (33,9) |
Impatti derivanti da: | | | |
Nuovo Master Service Agreement (MSA) | | (902) | |
Storno precedente MSA fra TIM e FiberCop | | 341 | |
Altri | | (24) | |
EBITDA ORGANICO like-for-like | 1.049 | 1.003 | 4,6 |
L’EBIT nel primo semestre 2025 della Business Unit Domestic (Sparkle Discontinued Operations) è positivo per 72 milioni di euro (-485 milioni di euro rispetto al primo semestre 2024).
Il personale al 30 giugno 2025 è pari a 17.073 unità (17.751 unità al 31 dicembre 2024).
Il risultato del primo semestre 2025 della Capogruppo TIM S.p.A. è pari a -133 milioni di euro. Al 30 giugno 2025 il patrimonio netto della Società è pari a 11.999 milioni di euro.
Brasile (cambio medio real/euro 6,29416)
I ricavi del primo semestre 2025 della Business Unit Brasile (Gruppo TIM Brasil) ammontano a 12.994 milioni di reais (12.398 milioni di reais nel primo semestre 2024, +4,8%).
La crescita è stata determinata dai ricavi da servizi (12.657 milioni di reais rispetto ai 12.013 milioni di reais nel primo semestre 2024, +5,4%) con i ricavi da servizi di telefonia mobile in crescita del 5,9% nel primo semestre 2025 grazie al continuo miglioramento del segmento post-paid. I ricavi da servizi di telefonia fissa hanno registrato una riduzione del 3,4% rispetto al primo semestre 2024, conseguente soprattutto all'andamento dell'offerta Ultrafibra.
I ricavi da vendite di prodotti si sono attestati a 337 milioni di reais (385 milioni di reais nel primo semestre 2024).
L’ARPU mobile nel primo semestre 2025 è stato pari a 32,3 reais (30,8 reais nel primo semestre 2024, +4,9%).
Le linee mobili complessive al 30 giugno 2025 sono pari a 62,2 milioni, in leggera crescita rispetto al 31 dicembre 2024 (62,1 milioni). Il positivo andamento del segmento post-paid è stato compensato dalla riduzione delle linee del segmento pre-paid. Al 30 giugno 2025 i clienti post-paid rappresentano il 50,7% della base clienti (48,7% al 31 dicembre 2024).
L’ARPU BroadBand del primo semestre 2025 è stato di 94,4 reais (97,2 reais nel primo semestre 2024).
L'EBITDA del primo semestre 2025 ammonta a 6.388 milioni di reais (6.016 milioni di reais nel primo semestre 2024, +6,2%) e il margine sui ricavi è pari al 49,2% (48,5% nel primo semestre 2024).
L'EBITDA organico al netto della componente non ricorrente è in crescita del 6,5% ed è calcolato come segue:
(milioni di reais) | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazioni |
---|
| | | assolute | % |
---|
EBITDA | 6.388 | 6.016 | 372 | 6,2 |
Oneri/(Proventi) non ricorrenti | 20 | — | 20 | |
EBITDA ORGANICO esclusa componente non ricorrente | 6.408 | 6.016 | 392 | 6,5 |
La crescita dell'EBITDA è attribuibile principalmente alla positiva performance dei ricavi da servizi parzialmente compensata della crescita dei costi operativi.
L'incidenza dell'EBITDA sui ricavi si attesta, in termini organici, al 49,3% (48,5% nel primo semestre 2024).
L'EBIT del primo semestre 2025 è pari a 2.892 milioni di reais (2.532 milioni di reais nel primo semestre 2024, +14,2%).
L'EBIT organico al netto della componente non ricorrente si attesta nel primo semestre 2025 a 2.912 milioni di reais (2.532 milioni di reais nel primo semestre 2024) con un margine sui ricavi del 22,4% (20,4% nel primo semestre 2024) ed è calcolato come segue:
(milioni di reais) | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazioni |
---|
| | | assolute | % |
---|
EBIT | 2.892 | 2.532 | 360 | 14,2 |
Oneri/(Proventi) non ricorrenti | 20 | — | 20 | |
EBIT ORGANICO esclusa componente non ricorrente | 2.912 | 2.532 | 380 | 15,0 |
Il personale al 30 giugno 2025 è pari a 8.904 unità (9.123 unità al 31 dicembre 2024).
INDICATORI AFTER LEASE
Al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione economica e della situazione patrimoniale e finanziaria, il Gruppo TIM utilizza, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS Accounting Standards, alcuni indicatori alternativi di performance. In particolare, a seguito dell’adozione dell’IFRS 16 il Gruppo TIM presenta i seguenti ulteriori indicatori alternativi di performance:
EBITDA AFTER LEASE GRUPPO TIM LIKE-FOR-LIKE
(milioni di euro) | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazioni |
---|
| | | assolute | % |
---|
EBITDA ORGANICO like-for-like | 2.064 | 1.957 | 107 | 5,5 |
Canoni per leasing | (329) | (305) | (24) | |
EBITDA After Lease (EBITDA-AL) like-for-like | 1.735 | 1.652 | 83 | 5,0 |
EBITDA AFTER LEASE DOMESTIC LIKE-FOR-LIKE
(milioni di euro) | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazioni |
---|
| | | assolute | % |
---|
EBITDA ORGANICO like-for-like | 1.049 | 1.003 | 46 | 4,6 |
Canoni per leasing | (92) | (85) | (7) | |
EBITDA After Lease (EBITDA-AL) like-for-like | 957 | 918 | 39 | 4,2 |
EBITDA AFTER LEASE BRASILE
(milioni di euro) | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazioni |
---|
| | | assolute | % |
---|
EBITDA ORGANICO esclusa componente non ricorrente | 1.018 | 956 | 62 | 6,5 |
Canoni per leasing (*) | (237) | (220) | (17) | |
EBITDA After Lease (EBITDA-AL) | 781 | 736 | 45 | 6,1 |
(*) Non includono le penali connesse al decommissioning plan conseguente all’acquisizione delle attività mobili del gruppo Oi pari a circa 31 milioni di reais; circa 5 milioni di euro nel primo semestre 2025 (circa 59 milioni di reais; circa 11 milioni di euro nel primo semestre 2024).
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO RETTIFICATO AFTER LEASE GRUPPO TIM
(milioni di euro) | 30.6.2025 | 31.12.2024 | Variazione |
---|
Indebitamento Finanziario Netto Rettificato | 10.417 | 10.126 | 291 |
Leasing | (2.919) | (2.860) | (59) |
Indebitamento Finanziario Netto Rettificato - After Lease | 7.498 | 7.266 | 232 |
EQUITY FREE CASH FLOW AFTER LEASE GRUPPO TIM
(milioni di euro) | 1° Semestre 2025 | 1° Semestre 2024 | Variazione |
---|
Equity Free Cash Flow | 77 | (681) | 758 |
Pagamenti contratti di Leasing (quota capitale) | (198) | (347) | 149 |
Equity Free Cash Flow After Lease | (121) | (1.028) | 907 |
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE PER L’ESERCIZIO 2025
Alla luce dell'andamento dei principali segmenti di business nei primi sei mesi del 2025, viene confermata la guidance già comunicata con l'approvazione del Piano Industriale TIM 2025-2027.
EVENTI SUCCESSIVI AL 30 GIUGNO 2025
TIM S.A.: Operazione di raggruppamento e frazionamento azionario (“Reverse Split and Split”) - Fine del periodo di regolamento delle posizioni
Il 27 marzo 2025 l'Assemblea generale annuale e straordinaria degli azionisti di TIM S.A., società controllata brasiliana del Gruppo TIM, ha approvato la proposta di raggruppamento di tutte le azioni ordinarie emesse dalla Società, con un rapporto di 100 (cento) azioni per una (1) azione, e di successivo frazionamento, in modo che una (1) nuova azione raggruppata corrisponda a cento (100) azioni, senza variazioni del capitale sociale della Società («Operazione»).
Il 2 luglio 2025 TIM S.A. ha annunciato la conclusione, a tale data, del periodo di trenta (30) giorni a disposizione degli azionisti titolari di azioni ordinarie della Società per adeguare, se necessario, la composizione delle loro posizioni azionarie in lotti interi e multipli di cento (100) azioni, a loro discrezione, al fine di garantire la proprietà di un numero intero di azioni a seguito dell'Operazione (“Fine del periodo di adeguamento delle posizioni”).
Completamento dell'Operazione. L'Operazione è divenuta efficace il giorno lavorativo successivo alla fine del periodo di adeguamento delle posizioni, ovvero il 3 luglio 2025, senza alcuna variazione del capitale sociale della Società. A partire dal 3 luglio 2025 (incluso), le azioni sono state negoziate come ex-reverse split ed ex-split.
Programma ADR. Nei termini approvati dall'Assemblea generale annuale e straordinaria degli azionisti, l'operazione non avrà impatto sugli American Depositary Receipt (ADR) negoziati sul mercato statunitense e la banca depositaria è responsabile dell’adeguamento del numero di azioni locali sottostanti al programma ADR di TIM S.A., in modo tale da mantenere invariato il saldo degli ADR. Successivamente all’Operazione, gli ADR emessi da TIM S.A. continueranno a essere negoziati con un rapporto di cinque (5) azioni ordinarie per un (1) ADR.
Al termine del Periodo di adeguamento delle posizioni, gli azionisti possessori di azioni frazionarie risultanti dall'Operazione sono stati soggetti alla procedura riportata di seguito:
Trattamento delle frazioni. Le frazioni di azioni detenute dagli azionisti che non hanno adeguato la propria posizione a multipli di cento (100) azioni sono state raggruppate in numeri interi e vendute all'asta sulla borsa B3 S.A. — Brasil, Bolsa e Balcão a nome dei titolari delle frazioni («Asta»).
L'Asta per la vendita delle 22.059.698 azioni ordinarie, conseguente all'unificazione delle frazioni di azioni risultanti dall'Operazione, ha avuto luogo tramite BTG Pactual CTVM S.A. presso B3 S.A. - Bolsa, Brasil, Balcão il 14 luglio 2025, durante l'asta di apertura della sessione di negoziazione.
Il risultato dell'asta, per un importo complessivo di 455.691.275,10 reais, al netto di spese e onorari, equivalente a 20,65718556528 reais per azione ordinaria, è oggetto di ripartizione e distribuzione proporzionale tra tutti i possessori delle azioni frazionarie, come segue:
(a) azionisti con dati di registrazione completi: gli importi sono depositati nel conto corrente indicato nella registrazione del rispettivo azionista;
(b) azionisti con azioni depositate presso il Depositario Centrale di B3: gli importi sono accreditati direttamente al Depositario Centrale, che sarà responsabile del loro trasferimento al rispettivo azionista tramite il suo agente di custodia; e
(c) altri azionisti non identificati o privi di dati di registrazione completi: gli importi sono a disposizione della Società, per il periodo legale, in attesa della ricezione da parte del rispettivo possessore previa fornitura dei dati di registrazione completi.
TIM Brasil: Rimborso anticipato volontario totale delle obbligazioni della prima emissione. Emissione di 5 miliardi di reais di obbligazioni semplici, non convertibili, non garantite
Il 25 luglio 2025 si è concluso il processo di rimborso anticipato volontario, comunicato inizialmente al mercato il 10 luglio 2025 da TIM S.A., di tutte le obbligazioni in circolazione emesse nel luglio 2023 da TIM Brasil Serviços e Participações S.A..
Contestualmente TIM Brasil Serviços e Participações S.A. ha proceduto all’emissione di obbligazioni semplici, non convertibili, non garantite, suddivise in due serie, ai sensi dell’atto di emissione datato 23 giugno 2025 per un ammontare aggregato di 5 miliardi di reais.
Il rimborso anticipato delle obbligazioni è stato effettuato il 25 luglio 2025, mediante il pagamento del saldo residuo del loro valore nominale unitario, oltre agli interessi maturati pro rata temporis fin alla data del rimborso anticipato opzionale più un premio di rimborso calcolato come previsto nell'atto della prima emissione del luglio 2023. Le obbligazioni rimborsate sono state annullate da TIM Brasil Serviços e Participações S.A..
TIM SpA: efficacia dell’ampliamento dell’oggetto sociale dello Statuto
Il Consiglio di Amministrazione ha preso atto dei risultati dell’esercizio del diritto di recesso conseguente alla modifica dell’art. 3 dello Statuto relativo all’ampliamento dell’oggetto sociale, approvata dall’Assemblea degli Azionisti del 24 giugno 2025.
Il diritto di recesso è stato validamente esercitato per complessive n. 1.364.581 azioni ordinarie e n. 151.748 azioni di risparmio, rappresentative, rispettivamente, dello 0,009% e dello 0,003% sul capitale sociale delle relative categorie di azioni della Società; il controvalore di liquidazione delle azioni ordinarie e di risparmio oggetto di recesso è pertanto pari, rispettivamente, a 393.545 euro e a 50.001 euro, per complessivi 443.546 euro.
L’efficacia della delibera assembleare era soggetta alla Condizione Golden Power e subordinata al fatto che il controvalore complessivo delle azioni oggetto di recesso non eccedesse l’importo di 100 milioni di euro.
Considerato l’avveramento di entrambe le condizioni sospensive, la delibera assembleare è divenuta pienamente efficace.
Il Consiglio ha determinato il periodo di adesione all’offerta in opzione, entro il quale i soggetti legittimati potranno esercitare il diritto di opzione sulle azioni oggetto di recesso nonché il diritto di prelazione, dal 6 agosto 2025 fino al 12 settembre 2025. Il CdA ha inoltre stabilito di offrire agli azionisti TIM in proporzione al numero di azioni possedute alla chiusura della giornata contabile del 7 agosto 2025 (record date) e per le quali non sia stato esercitato il diritto di recesso:
(i) n. 1 Azione Ordinaria per ogni 11.146 diritti di opzione esercitati, spettanti agli azionisti ordinari al prezzo di 0,2884 euro per ciascuna azione ordinaria receduta;
(ii) n. 1 Azione di Risparmio per 39.712 diritti di opzione esercitati, spettanti agli azionisti di risparmio al prezzo di 0,3295 euro per ciascuna azione di risparmio receduta.
∂
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Adrian Calaza Noia, dichiara ai sensi del comma 2 dell’art. 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.