Ha fatto tappa oggi ad Avellino “A Scuola di Digitale con TIM”, l’iniziativa che avvicina gli insegnanti al mondo e agli strumenti digitali per offrire loro una visione d’insieme sulle innovative applicazioni tecnologiche che aggiungono valore e nuove opportunità alla didattica. Protagonista di questo progetto itinerante è statol’Istituto d’Istruzione Superiore Statale “S. Caterina da Siena-Amendola” di Salerno, dove i docenti sono stati avviati alla conoscenza dei nuovi mezzi per la didattica digitale.
“A Scuola di Digitale con TIM” è realizzato in collaborazione con il MIUR, ha una durata biennale e coinvolgerà progressivamente i docenti italiani di tutte le scuole di ogni ordine e grado.
L’iniziativa, che sarà nuovamente all’Istituto d’Istruzione Superiore Statale “S. Caterina da Siena-Amendola” il 27 e all’Istituto d’Istruzione Superiore Statale “Alessandro Manzoni” il 29 marzo, si sviluppa attraverso due distinti momenti.Nella prima fase, svolta direttamente in aula, vengono illustrate ai docenti le potenzialità del web, delle reti sociali, degli strumenti di condivisione digitale e il loro possibile utilizzo nella didattica. Inoltre durante l’incontro si introducono le basi del coding con l’obiettivo di avvicinare gli insegnanti al pensiero computazionale e al linguaggio informatico. Nella seconda fase invece, grazie al portale http://scuoladigitale.tim.it/, i docenti possono approfondire i temi trattati in aula, visionare contenuti video, infografiche e tutorial.
A Scuola di Digitale con TIM è parte delle attività di Corporate Shared Value di TIM che progetta e sviluppa interventi basati sulla creazione di valore condiviso con le comunità in cui il Gruppo TIM opera.
Il progetto è stato avviato lo scorso ottobre nel Lazio, regione pilota, dove circa 500 docenti hanno già aderito all’iniziativa, ed è ripartito quest’anno dalla Campania. Oltre Avellino saranno coinvolte, nel corso di questo primo anno scolastico, altre città nelle Regioni interessate: Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia.
Salerno, 20 marzo 2017