Il segno di questo nostro impegno è diventato più che mai tangibile sin dalle prime fasi dell’emergenza Coronavirus quando abbiamo avviato su tutto il territorio italiano attività e iniziative eccezionali, da soli o in collaborazione con enti e istituzioni, per rendere la situazione meno gravosa per tante categorie, a partire proprio dalle fasce più deboli e vulnerabili. Va nella stessa direzione anche Operazione Risorgimento Digitale, la grande alleanza promossa da TIM e oltre 40 partner di eccellenza per chiudere il digital divide culturale nel paese, così come le donazioni e le collaborazioni in favore di progetti promossi da associazioni del terzo settore.
La Fondazione TIM è espressione dell’impegno sociale di TIM e promuove e diffonde la cultura dell’innovazione tramite iniziative e progetti che favoriscano l’inclusione sociale ed economica, la tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, la ricerca e l’istruzione.
Inoltre, da quasi 20 anni TIM partecipa attivamente alla catena di solidarietà per la raccolta fondi per progetti con finalità umanitarie, scientifiche o ambientali di associazioni del terzo settore, offrendo la possibilità di fare una donazione del valore di 1 o 2 euro mediante l’invio di un SMS, oppure di 2, 5 o 10 euro tramite una telefonata da rete fissa a un numero dedicato.
E nel caso di crisi dovute ad esempio a terremoti, maremoti, incendi o emergenze sanitarie, TIM collabora con la Protezione Civile e le altre aziende di “servizi essenziali” fino alla risoluzione della crisi: ovviamente l’obiettivo primario è quello di permettere alle persone di comunicare, cosa fondamentale quando si verificano le emergenze.