Il consumo di energia ha una doppia valenza per l’ambiente in quanto, oltre ad incidere sullo sfruttamento delle risorse naturali, ha pesanti effetti relativi alle emissioni atmosferiche. Per questo, TIM mette in atto numerose iniziative volte a:
- ridurre i propri consumi a fronte di una domanda crescente di servizi che richiederebbe, invece, un incremento del quantitativo di energia utilizzata;
- sviluppare nuove tecnologie che consentano di ridurre i consumi della rete e degli altri processi aziendali, e anche di ridurre i consumi degli apparati usati dai clienti.
Il Gruppo misura la propria efficienza energetica mediante un indicatore di eco-efficienza che mette in relazione il servizio offerto alla clientela (bit trasmessi) con l’impatto sull’ambiente (joule di energia consumati). Vengono presi in considerazione i valori di traffico dati e voce da rete fissa e mobile, e i consumi energetici industriali (per uso trasmissivo e di condizionamento delle centrali), civili (energia elettrica per uso ufficio, condizionamento e riscaldamento sedi) nonché i consumi per autotrazione.
NeI 2020 il valore dell’indicatore calcolato per la BU Domestic è risultato pari a 20.648 bit/joule, in crescita del 52,59% rispetto al 2019 e del 85,66% rispetto al 2018. Questo è il risultato di un sostanziale aumento del traffico dati, a politiche di contenimento dei consumi e all'effetto del Covid-19 su queste due componenti già in atto. L’impegno prosegue con la definizione per il 2021 di un obiettivo di 23.000 bit/Joule pari ad un incremento di +11,39% rispetto al dato 2020.
I dati utilizzati nel calcolo dell'indicatore sono relativi alle sole società italiane del Gruppo, ovvero che vengono esclusi dal perimetro Domestic, Sparkle Grecia e Turchia.
Anche l’indicatore di eco-efficienza calcolato in Brasile mostra un continuo miglioramento: nel 2020 è cresciuto significativamente del 211% rispetto al 2019 e del 390% rispetto al 2018.
La Società si impegna sempre ad attuare programmi di efficienza energetica e un uso razionale delle risorse: all'interno della funzione Acquisti opera la funzione Energy Management Procurement, focalizzata sulle tematiche energetiche con il mandato di individuare e finalizzare adeguate misure di efficienza energetica in Italia. Inoltre, unitamente e in coordinamento con le competenti strutture del Chief Technology Office, assicura che la progettazione e l'implementazione delle soluzioni adottate siano coerenti con i piani di efficienza della Società. La politica di remunerazione variabile di breve termine (MBO) prevede che ai responsabili delle funzioni vengano assegnati obiettivi coerenti con il piano industriale del Gruppo e focalizzati sui temi della tutela ambientale e dell'uso razionale delle risorse. In Brasile, il 66,6% dell'elettricità domestica proviene dalla generazione idroelettrica.
TIM misura l'efficienza del Data Center. Nel 2021 il valore medio del PUE del Gruppo TIM è 1,54. I dati si basano su misurazioni effettuate applicando una metodologia sviluppata internamente. I valori PUE non sono certificati. La percentuale di energia rinnovabile incorporata nella fornitura elettrica dei data center di TIM è pari al 100% dell'energia totale consumata da DC che nel 2021 è stato di circa 243.259 MWh.
TIM è impegnata in un continuo miglioramento dei sistemi di raffreddamento delle centrali telefoniche al fine di migliorare il consumo energetico installando dispositivi più efficienti disponibili sul mercato, anche prima della fine della vita utile di quelli esistenti, proprio per ragioni di risparmio energetico. Inoltre, TIM ha predisposto una piattaforma di monitoraggio dove è possibile recuperare i dati di consumo, ma anche altri parametri ambientali che sono alla base per un utilizzo ottimizzato dell'energia. Attualmente è in fase di sviluppo un piano per includere posizioni aggiuntive nella piattaforma di monitoraggio. In poche località sono stati installati anche alcuni dispositivi AI attualmente in fase di test.
Per quanto riguarda le interruzioni di rete, in tutti i siti industriali sono stati predisposti sistemi di continuità: questi sistemi comprendono batterie per reagire immediatamente alla mancanza di connessione gid e piccole unità di generazione che possono garantire la continuità del servizio per un numero sufficiente di ore in caso di gravi condizioni di rete problemi.