Dal 2016 conduciamo un’analisi puntuale confrontando i 17 Sustainable Development Goals (SDGs) e i 169 target di dettaglio con i temi materiali e le attività e i servizi sviluppati in coerenza dal Gruppo. Gli SDGs rappresentano obiettivi comuni in ambiti fondamentali per assicurare uno sviluppo sostenibile del pianeta; la diffusione delle tecnologie per l’informazione e la comunicazione e le soluzioni digitali possono avere un impatto esponenziale e positivo misurabile, sia direttamente sia indirettamente, in tutte e tre le dimensioni dello sviluppo coperte dagli SDG, fra cui esiste una forte correlazione: migliorare la qualità della vita delle persone, promuovere una crescita equa e proteggere l’ambiente. È quanto ha evidenziato lo studio “#SystemTransformation”, pubblicato nel 2016 da Global e-Sustainability Initiative (GeSI) in partnership con Accenture che sottolinea altresì che il potenziale rilevato potrà essere espresso pienamente solo se il settore ICT agisce in partnership con le istituzioni e con gli altri settori dell’economia.
In uno studio più recente, sempre pubblicato da GeSi, sulla Sostenibilità Digitale "Digital with Purpose: Delivering a SMARTer 2030" si mostra che 103 dei 169 Target sono direttamente influenzati dalla tecnologia ed esiste già evidenza del suo potenziale impatto positivo. In particolare, un’analisi di 20 Target e dei loro indicatori mostra che l’implementazione di tecnologie digitali già esistenti porterà, in media, un’accelerazione del 22% nel percorso verso la sostenibilità ed una mitigazione dei trend negativi del 23%.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile più rilevanti per TIM nel 2019 sono dieci, quelli su cui l’azienda ritiene di poter fornire un contributo maggiore per il loro raggiungimento - ad esempio - attraverso lo sviluppo di infrastrutture digitali con reti e servizi innovativi, riducendo gli impatti ambientali delle proprie attività, sostenendo lo sviluppo delle competenze digitali nella comunità e favorendo le pari opportunità in azienda.
Il Bilancio di Sostenibilità 2019 è stato redatto seguendo il processo suggerito dai principi dell’AA1000APS (inclusività, materialità e rispondenza) e secondo le linee guida degli Standard della Global Reporting Initiative (GRI), opzione "comprehensive". Per conseguire questo importante risultato, TIM ha raccolto circa 500 indicatori (Key Performance Indicator – KPI) quantitativi e qualitativi per misurare e rendicontare rischi e prestazioni aziendali.
I KPI sono stati definiti in base:
- all’analisi del GRI, organismo internazionale che sviluppa delle linee guida universalmente applicabili per la stesura dei report di sostenibilità;
- alle indicazioni ricevute degli stakeholder;
- ai questionari inviati dalle principali agenzie di rating ai fini dell’ammissione agli indici azionari di sostenibilità;
- all’esperienza che l’azienda ha maturato sul tema della sostenibilità in oltre 20 anni.