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Siamo il primo operatore di telecomunicazioni italiano e con tecnologie e servizi innovativi guidiamo la transizione digitale in Italia e Brasile. Approfondisci
Risultati secondo trimestre 2023
Il 3 agosto 2023 il Management di TIM ha presentato in conference call i risultati del Q2 2023 approvati dal Consiglio di Amministrazione. Segui l'on demand
La nostra visione ESG
La forza delle connessioni rappresenta la nostra visione: avere il coraggio di creare valore guidando il cambiamento. Approfondisci
Ultimi Comunicati Stampa
Leggi gli ultimi comunicati stampa e naviga nell'archivio dell'Ufficio Stampa del Gruppo TIM.
I rischi ESG sono valutati annualmente nell’analisi di materialità che seleziona e valuta gli impatti ed i rischi connessi ai temi materiali.
Anche per il 2022, l’analisi evidenzia che i rischi connessi ai temi materiali più rilevanti in termini di impatto sono mappati e presidiati dal modello ERM attraverso specifiche attività di mitigazione definite dai Risk Owner con il supporto della Funzione di Risk Management.
Tra i rischi aziendali mappati, il rischio “Climate” viene gestito in coerenza con il modello proposto dalla Task Force on Climate-related Financial Disclosures(1) che raccomanda la divulgazione da parte dell’azienda delle metriche e degli obiettivi che si utilizzano per valutare e monitorare rischi e opportunità legati al clima, inclusi le emissioni di Scope 1, 2 e, ove possibile, di Scope 3.
Per misurare l’impatto effettivo e potenziale di tale rischio, utilizziamo un modello di valutazione di breve, medio e lungo termine che fornisce un output di tipo economico finanziario del rischio.
(1) La Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD) è creata dal Financial Stability Board (FSB), l’organismo internazionale che monitora e formula raccomandazioni sul sistema finanziario globale per migliorare e incrementare la comunicazione di informazioni finanziarie relative al clima.
(2) Derivano da impatti del cambiamento climatico.
(3) Derivano da azioni associate ad una transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, es. l’introduzione di nuove politiche climatiche o tecnologiche a basse emissioni di carbonio.
Allineamento del Gruppo TIM alle raccomandazioni della "Task Force on climate-related financial disclosures (TCFD)" (.pdf) - scarica e consulta il documento
La tutela della privacy e la protezione dei dati personali
Il rispetto della normativa privacy è una priorità per TIM, che dal 2003 adotta un modello organizzativo in grado di presidiarne la corretta applicazione a livello di Gruppo. Nello svolgimento delle attività aziendali, le funzioni competenti sono impegnate ad assicurare il corretto trattamento dei dati personali degl’interessati, tra cui i clienti ed i dipendenti.
A livello di Gruppo, è stato nominato un Data Protection Officer, con funzioni di controllo, consultive, formative ed informative relativamente all’applicazione della normativa sulla protezione dei dati personali, in conformità alle specifiche disposizioni del Regolamento UE n.2016/679, relative alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (c.d. “General Data Protection Regulation” o GDPR), applicabili in Italia e negli altri Paesi dell’Unione Europea. Al fine di garantire – in TIM e nell’ambito delle Società del Gruppo - la conformità dei trattamenti dei dati personali al GDPR ed al Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196), TIM adotta tutte le necessarie iniziative finalizzate a rendersi conforme alle suddette previsioni
La policy “Sistema delle regole per l’applicazione della normativa sulla protezione dei dati personali nel Gruppo Telecom Italia”, che è l’insieme delle norme e delle regole operative che disciplinano il trattamento dei dati personali ai sensi delle disposizioni di legge e regolamentari applicabili in materia, definite specificamente per il Gruppo TIM, è tenuta costantemente aggiornata ed è reperibile sulla intranet aziendale.
Nel corso del 2022 abbiamo adeguato il Modello organizzativo di Gruppo che presidia la protezione dei dati personali al principio di privacy-by-design che richiede al titolare del Trattamento dei dati di implementare misure tecniche e organizzative efficaci per la protezione dei dati personali. In particolare, la revisione del modello privacy di TIM, con l’introduzione di nuovi strumenti informatici, ha portato all’aggiornamento del registro dei trattamenti e dei testi di tutte le informative sul trattamento dei dati personali, fornite da TIM e dalle altre Società del Gruppo alle differenti tipologie di interessati (es. clienti, dipendenti, visitatori).
La Ricerca e l'innovazione nella sicurezza informatica
In ambito sicurezza informatica svolgiamo un’attività di costante adeguamento delle misure di protezione della rete pubblica di telecomunicazione e delle nostre infrastrutture di rete e data center a cui si aggiunge un solido processo di gestione degli incidenti di sicurezza informatica rafforzato da policy e procedure operative sul Crisis management.
TIM è impegnata nelle attività di ricerca e innovazione per la cyber security (sicurezza informatica) e, più in generale, la sicurezza delle informazioni e delle reti.
La protezione dei minori sul web
La curiosità e la mancanza di esperienza dei ragazzi che utilizzano i servizi di chat, mail, instant messaging e più in generale di Internet può rendere la navigazione del web poco sicura.
Il nostro obiettivo è tutelare i minori da questi luoghi virtuali innanzitutto attraverso offerte dedicate ai più giovani (TIM Junior) che li proteggano nella navigazione da smartphone o pc, caratterizzate da funzionalità come parental control, antivirus e anti malware, protezione e privacy.
Governance sulla sicurezza dell'informazione e sulla cybersecurity (file .pdf)
Sintesi delle pratiche di privacy per i clienti TIM (file .pdf)
Aspetti chiave della Policy sulla Privacy di TIM (file .pdf)